A Bari riunione del coordinamento provinciale, che ha nominato Gianni Gammone referente provinciale dell’associazione. Sarà istituito uno sportello a disposizione degli associati e saranno tenuti corsi di formazione.
COMUNICATO - Si è tenuta a Bari la riunione del coordinamento provinciale di . Al centro del dibattito lo stato delle imprese del benessere e dell’estetica nell’area della Città metropolitana di Bari. Un momento di crescita e confronto diretto coordinato da Pina Parnofiello, coordinatrice nazionale “Immagine e Benessere” Confesercenti e dal prezioso contributo dell’assessora Carla Palone, sempre vicina e a supporto della nostra associazione. La presidente Raffaella Altamura ha introdotto l’incontro salutando i numerosi presenti e introducendo le varie opportunità di crescita nel settore del benessere e dell’estetica. Nel corso dell’incontro, sono emerse le criticità del settore, a cominciare dalla lotta all’abusivismo: «Realizzeremo una campagna di comunicazione dedicata- spiega Raffaella Altamura- e, inoltre, chiederemo al Prefetto di istituire un tavolo tecnico all’interno del quale discutere del problema». Altra criticità emersa nel corso dell’incontro è la riduzione dell’Iva: «Non è assolutamente normale- aggiunge la presidente di Confesercenti Bari- che per trattamenti estetici effettuati all’interno di un hotel sia applicata mentre nei centri estetici è al 22%. È una stortura da risolvere- tuona la coordinatrice nazionale “Immagine e benessere” Confesercenti, Pina Parnofiello- che abbiamo portato all’attenzione del Governo, nello specifico della X Commissione». Confesercenti istituirà uno sportello dedicato alla categoria per garantire tutto il supporto necessario: al termine del dibattito è stato nominato referente del coordinamento provinciale dell’associazione “Immagine e Benessere”. Sarà il primo in Italia: «Ci poniamo obiettivi importanti- è il commento di Gianni Gammone- tra cui supportare i nostri associati anche dal punto della formazione, con corsi gratuiti e professionalizzanti, sia per i dipendenti “storici” delle attività che per i neoassunti. Ringrazio tutti per la fiducia accordata».