Si è svolto venerdì 16 giugno nel teatro Radar.
Il
Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli è tra le prime istituzioni musicali in
Italia ad esprimere solidarietà a favore della libertà e dei diritti delle
donne iraniane. Per cui ha realizzato un concerto che unisce tutti a supporto di
questo messaggio verso un paese con migliaia di anni di storia e dove operava il
Conservatorio di Teheran, operativo da più di un secolo, prima
dell’insediamento del governo islamico nel 1979. In Iran attualmente viene
negata alle donne ogni forma di espressione. Più di 50 anni fa Hassan Shirvani,
direttore del teatro dell’opera di Teheran, si era trasferito in Italia per
collaborare di persona con il Teatro dell’opera di Roma al fine di studiare da
vicino l’opera italiana. Decenni dopo, sua nipote Leila Shirvani, docente del
Conservatorio di Monopoli, si trova a fare da portavoce ad una lunga lista di
artisti attualmente detenuti in carcere in attesa di una sentenza e forse di
una condanna a morte. Grande partecipazione di pubblico al concerto dell’orchestra del Conservatorio Nino Rota che si è svolto presso il teatro Radar. Un servizio nel telegiornale.