Iniziano domani mercoledi’ 21 giugno per 500 mila studenti ( 38mila in Puglia) gli Esami di Maturità 2023. E’ un ritorno alla normalità, dopo i tre anni della pandemia. Le modalità degli esami di Stato tornano a quelle che erano le caratteristiche pre Covid. Tuttavia l’esame terrà conto del periodo di emergenza sanitaria, nei quali gli studenti sono stati per lo più in Dad. Dopo la pima prova uguale per tutti, ovvero il tema d’italiano, ci sarà la temutissima seconda prova ministeriale, il giorno successiva. Al Classico sarà di nuovo latino e matematica per lo  scientifico. Per quanto riguarda gli orali le domande dovranno limitarsi al programma effettivamente svolto in classe. Nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna, il governo ha deciso che non si faranno gli scritti. L’esame evidenzierà anche competenze in materia di Educazione Civica acquisite durante l’intero percorso di studi. Si tratta di una chiara risposta alle sfide socio-politiche attuali e un segnale importante che sottolinea il ruolo cruciale della formazione civica nella formazione degli studenti. Per quanto riguarda la prima prova, è già scattata la caccia al toto tracce. D'Annunzio, Svevo e la guerra in Ucraina, sono le tracce in pole position, ma anche anniversari storici e il tema dell'intelligenza artificiale, sono tra le ipotesi principali degli studenti. Come è accaduto in passato, però, spesso le aspettative sono andate deluse. Staremo a vedere. Unica certezza domani la campanella suonerà puntale per tutti maturandi alle 8.30.