E’ stata ricordata nei giorni scorsi a Monopoli Maria Napolitano, una donna dal nobile animo, sempre vicina alle persone più
fragili. In piazza Palmieri è stata apposta una targa in sua memoria.
Era nota per la sua bontà d’animo, per il suo amore verso il prossimo, specie i poveri, gli emarginati e gli animali. La signora Maria Napolitano è stata ricordata nei giorni scorsi nella chiesa di Santa Teresa al centro storico di Monopoli. Era nata a Monopoli nel 1931 ed è scomparsa nel novembre del 2020, durante la prima grande ondata del Covid. Tutta la sua vita, vissuta nel centro storico, è stata dedicata ai meno fortunati, per esempio i carcerati, dimorati fino alla fine degli anni ’60 nel castello di Carlo V, dove il maniero monopolitano era stata anche sede penitenziaria. "Un saluto alla comunità dei Ss. Pietro e Paolo in questo giorno in cui ricorda con affetto la cara Maria- ha detto don Sandro Dibello, durante la messa in suo ricordo - Ne faccio anch'io memoria, grato per la sua amicizia. La sua testimonianza di fede e di carità, il generoso servizio prestato in seno alla comunità e la preziosa collaborazione nelle primizie del mio ministero". La messa in cui è stata ricordata Maria Napolitano era la prima del triduo per le celebrazioni in onore dei SS. Pietro e Paolo. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal rettore della basilica cattedrale, don Peppino Cito, parroco di Santa Teresa. Al termine della messa per tenere vivo il ricordo, è stata scoperta una targa che riconosce i grandi valori umani di Maria Napolitano, da tramandare soprattutto alle giovani generazioni e a chi non ha avuto il privilegio di conoscerla.