E’ormai stallo nel centrosinistra per le elezioni comunali a Bari del prossimo anno. Il Pd si sfila dalla candidatura di Michele Laforgia.
Nel centrosinistra barese è ormai uno stallo infinito verso le comunali del 2024. Specie dopo l'ultima riunione di pochi giorni fa. La coalizione è alla ricerca di una possibile candidatura unitaria per il successore di Antonio Decaro, cui scade il secondo mandato consecutivo. Il tavolo del centrosinistra di Bari ha chiesto al Pd, "quali fossero le ragioni per togliere" dal campo la candidatura dell'avvocato Michele Laforgia, dimessosi qualche giorno fa dalla presidenza dell'associazione La Giusta Causa e nome scelto dal gruppo di partiti della coalizione.
Peraltro il Partito Democratico, al momento, aveva deciso di accantonare i tre possibili suoi nomi, L’onorevole Marco Lacarra e gli assessori Pietro Petruzzelli e Paola Romano, con l'intento di facilitare l'accordo con tutti. Nomi autorevoli per esperienza politica e militanza pididna. L'alternativa a questa decisione sarebbero le primarie, ma che non trovano d’accordo con alcune parti della coalizione, a cominciare dal Movimento 5 Stelle.
La situazione è totalmente bloccata. Per i Dem l’obiettivo, dicono, è quello di trovare una figura unitaria, ma soprattutto vincente. La metodologia per valutare il valore delle diverse componenti della coalizione, sarebbe quello del peso dei vari partiti rispetto ai risultati di Comunali 2019 e Regionali 2020. E su Laforgia non vi sarebbe consenso da parte delle liste civiche che avevano appoggiato Decaro nel 2019.
Un nuovo incontro è stato fissato per lunedì prossimo alle 18.30 in via via Re David nel quartiere San Pasquale.