Il celebre magistrato ha presentato il suo nuovo libro "Lo Stato vince sempre".
Un bambino appassionato per il calcio corre tra i vicoli di
Napoli col sogno di poter giocare in Serie A. Ad un certo punto però, a soli 15
anni è costretto a fare i conti con la Camorra, una delle più antiche e potenti
organizzazioni criminali di tutta Italia, che pone sotto il proprio controllo
anche i più piccoli e semplici tornei di calcetto. E' così che si accende in
lui uno spirito di rivalsa che lo porterà ad intraprendere la strada per la
giustizia. Quel bambino si chiama Catello Maresca, futuro Sostituto Procuratore
presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e che nel 2011 coordinerà
le operazioni che porteranno all'arresto del boss della Camorra Michele
Zagaria, meglio noto come "il capo dei capi" del clan dei Casalesi e
latitante per oltre 16 anni. Tra le altre cose rappresenterà l'accusa contro il
clan dei Casalesi e proseguirà la sua attività antimafia nell'operazione
Gomorrah. Il noto magistrato è stato quindi ospite del Libro Possibile Caffè a
Polignano a Mare, per la presentazione del suo nuovo libro "Lo Stato vince
sempre". Un servizio nel telegiornale.