Le indagini hanno riguardato le elezioni amministrative del 2020 a Grumo e del 2021 a Triggiano. L'assessora Maurodinoia si è dimessa.
Sette persone sono finite ai domiciliari, una in carcere, due divieti di dimora nel Comune di Triggiano. Sono in tutto dieci gli indagati raggiunti oggi dall'ordinanza di misura cautelare eseguita dai carabinieri del Comando provinciale di Bari su richiesta della Procura di Bari.
Gli indagati sono ritenuti coinvolti, a vario titolo, in un'associazione finalizzata alla “corruzione elettorale”, attraverso un meccanismo illecito che sarebbe stato attuato in occasione delle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre 2020 nel comune di Grumo Appula, e del 3 e 4 ottobre 2021 nel comune di Triggiano.
Ai
domiciliari sono finiti il sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, e Alessandro
Cataldo, marito dell'assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia, e
referente del movimento politico 'Sud al centro'. Nel corso dell'operazione, è
stata eseguita una perquisizione anche a carico della stessa Maurodinoia, che è
tra gli indagati. L’assessora Maurodinoia si è dimessa ed il presidente della
Regione ha accettato le dimissioni. Maurodinoia si è dimessa anche dal Pd.