L'operazione è stata condotta dai carabinieri.
Prima le minacce, poi i
proiettili. E si scopre così anche un fucile, trovato nell'abitazione di un
60enne di Putignano: l'uomo, dopo una lite, ha dato vita ad una scenata che ha
scatenato il panico, richiedendo l'intervento dei carabinieri che l'hanno
denunciato per detenzione illecita di armi, munizioni e minacce aggravate. I fatti
sono avvenuti nei giorni scorsi dopo la segnalazione di una donna che aveva
acquistato all'asta un appezzamento di terra in via Conversano: l'uomo,
infatti, si sarebbe rivolto con fare minaccioso alla nuova proprietaria,
rivendicando la proprietà del terreno. I militari, dopo aver accertato la piena
regolarità dei documenti in possesso della donna, hanno tenuto l'uomo sotto osservazione.
Le minacce, tuttavia, sono continuate. E qui, i carabinieri, dopo aver nuovamente
fermato il 60enne mentre minacciava gli addetti alle mansioni agricole, hanno
messo il primo paletto. Durante la raccolta delle informazioni è emerso che l'uomo,
dopo aver dato in escandescenza, abbia minacciato gli operai con alcuni proiettili.
A quel punto, il passo quasi inevitabile: una perquisizione nella sua abitazione
per capire se nascondesse altro. Giunti in casa, infatti, e iniziata una
certosina ricerca nelle stanze, i militari, non solo hanno trovato altre
munizioni, ma anche un fucile risalente agli inizi del 900. Tutto sequestrato. (A.S.)