A decidere la gara un gol per tempo dei murgiani con Santoro e Chiaradia
FASANO - Il Gravina sbanca meritatamente il “Vito Curlo” vincendo contro un Fasano sottotono che non ha mai impensierito il portiere ospite. Di contro il tecnico gravinese Luca Tiozzo, applaudito dai suoi ex tifosi, non può che sorridere alla luce della prestazione dei gialloblu. La gara. Il tecnico del Fasano Gaetano Iannini non si scolla dal suo 4-2-3-1 e così Lombardo va in porta, Mauriello e Ballatore terzini, Onraita e Orlando centrali, Penza e Ganci in mediana, esterni alti Pussetto (preferito a Losavio) e Vasil, Murgia trequartista alle spalle dell’unica punta Bolzicco. A specchio la formazione gravinese con Zanin tra i pali, Napolano e Chiaradia terzini, al centro della difesa Fustar e Bosnjak, mediani Cabella e Pierce, a destra Banse mentre a sinistra Keita, trequartista Cavaliere e unica punta Santoro. La gara. Al 3’ subito Fasano: angolo di Murgia, Orlando, tutto solo, non riesce a colpire bene la sfera che finisce fuori. Corre il 13’ quando Ganci lancia benissimo Bolzicco che manca l’aggancio di testa con Zanin che non fa sorprendere. Al 17’ Gravina vicino al gol: Lombardo pasticcia e regala la sfera a Santoro che si inventa una palombella per superare l’estremo difensore fasanese ma quest’ultimo, con un incredibile colpo di reni, salva tutto. Ma nulla può al 19’ Lombardo sul perfetto colpo di testa, sempre di Santoro, su traversone di Chiaradia per l’1-0 ospite. Alla mezz’ora contropiede del Gravina con Cavaliere che dal limite fa partire un tiro potente ma centrale, plastica la presa di Lombardo. Al 35’ ci riprovano gli ospiti con Chiaradia ma anche questa volta il portiere fasanese risponde presente. Negli spogliatoi si va con gli ospiti in vantaggio. La ripresa si apre con una strepitosa parata di Lombardo: al 7’ Keita pennella per Cavaliere che nell’area piccola indirizza di testa verso l’angolino alla sinistra della porta fasanese ma l’estremo difensore locale respinge sulla linea con un guizzo felino. Al 13’ arriva il raddoppio del Gravina su una ripartenza letale lanciata da Cavaliere, sgroppata di Chiaradia che scambia con Keita ricevendo il pallone di ritorno e infilando per la seconda volta Lombardo. Al 22’ Kola, appena entrato, atterra Santoro in area: è calcio di rigore. Sul dischetto lo stesso Santoro che però si fa parare la conclusione da Lombardo. Ribaltamento di fronte e Losavio angola troppo la conclusione che si spegne sul fondo dopo una bella triangolazione con Murgia. Arriva al 31’ una delle poche palle gol costruite dal Fasano: cross di Murgia e colpo di testa di Signorile alto sulla traversa. Il Fasano attacca in modo confusionario e al 49’ riesce a tirare per la prima volta nello specchio della porta e solo grazie ad un calcio di rigore concesso generosamente dall’arbitro per un atterramento di Losavio da parte di Bosnjak. Tira Losavio e Zanin compie l’unica parata della sua gara neutralizzando la conclusione dal dischetto dell’attaccante fasanese. Finisce due a zero per gli ospiti con i biancazzurri fischiati dalla tifoseria organizzata. Domenica prossima il Fasano sarà di scena a Ischia mentre il Gravina ospiterà il Brindisi.
Tabellino
Us Città di Fasano – Gravina 0-2
Reti: 19’ pt. Santoro (G), 13’ st. Chiaradia (G)
Us Città di Fasano: Lombardo, Mauriello, Ballatore, Penza (20’ st. Kola), Onraita, Orlando (35’ st. Urquiza), Vasil (20’ st. Signorile), Ganci (6’ st. Clemente), Bolzicco, Murgia, Pussetto (6’ st. Losavio). A disp. Iurino, Lupoli, Santoro, Balde. All. Gaetano Iannini
Gravina: Zanin, Napolano (23’ st. Fineo), Chiaradia, Fustar, Cabella (18’ st. Turchet), Bosnjak, Banse (43’ Alba), Pierce, Santoro (36’ st. Stauciuc), Cavaliere (30’ st. Chacon), Keita. A disp.Guadagno, Manole, Gonzalez, Machantony. All. Luca Tiozzo
Arbitro: Bruno Tierno di Sala Consilina
Note: al 22’ st. Santoro (G) fallisce un calcio di rigore; al 49’ st. Losavio (F) fallisce un calcio di rigore; ammoniti Orlando (F), Napolano (G), Ganci (F), Cabella (G), Keita (G), Onraita (F)