L'iniziativa, promossa dall'Associazione ARK è stata un'occasione per riflettere sul tema del razzismo.
Si può sensibilizzare
anche attraverso le arti visive, la musica, il giornalismo e le istituzioni
accademiche: a dimostrarlo è l’Associazione ARK di Monopoli, che con il
Patrocinio del Comune e della Regione Puglia, si è fatta promotrice di “lineamediterranea”,
una rassegna di eventi artistici e culturali, aventi come obiettivo la
creazione e l’approfondimento di un dialogo tra culture vicine e lontane. Per
questo motivo, la biblioteca “Rendella” di Monopoli, ha ospitato la proiezione
del film “Cara Mérième”, una vera e propria riflessione sul tema del razzismo
pubblicata a 20 anni dal libro dello scrittore Tahar Ben Jelloun “Il razzismo
spiegato a mia figlia”. Il documentario è stato realizzato dalla società Movie
Movie, fondata da Nene Grignaffini e Francesco Conversano. A dialogare con il
regista, Stefano Costantini, ex caporedattore de La Repubblica e il
Coordinatore del Corso di studi in Scienze della Comunicazione dell’Università
degli studi di Bari, Prof. Luigi Cazzato. Un servizio nel telegiornale.