Il tecnico del Monopoli, nel post partita di ieri, ha ammesso come l'asticella sia alzata in chiave play-off, poi step by step... Colombo ne ha per una parte della tribuna: "Non comprendo certi mugugni".
Sette, meritatissimi giorni di vacanza per il Monopoli per concentrarsi sulla seconda parte di stagione, che, se tanto mi dà tanto, potrebbe essere entusiasmante. Alberto Colombo, pur godendosi il tredicesimo risultato utile consecutivo, rammenta ai suoi come, per fare il definitivo salto di qualità, serva ancora altro: «Contro la Turris, abbiamo approcciato bene la gara ma, una volta andati in vantaggio, abbiamo pensato che fosse molto più semplice. Così- spiega Colombo- abbiamo dato fiducia ad una squadra che aveva delle difficoltà oggettive. Questo mi ha dato un po' fastidio, perché, se vogliamo fare un percorso di crescita ed arrivare ad essere una grande squadra, cioè con obiettivi importanti e di alta classifica, queste gare vanno chiuse prima o gestite in altra maniera». Messaggio chiaro anche ad una parte del pubblico: «Faccio un po' fatica a comprendere qualche mugugno dalla tribuna, perché sembrano che non vengano concessi momenti di “distacco” dalla partita. Io sono il primo a non volerli, ma…». Bastone e carota, che arriva quando il tecnico biancoverde snocciola i numeri straordinari di questa prima parte di stagione: «Tredici partite consecutive senza perdere, undici clean sheet, dieci reti subìte. Sono numeri importanti- sottolinea Colombo- e qualche momento di tranquillità alla squadra si può concedere, anche se in quel preciso frangente, magari, non sta facendo bene. Io sono il primo che pretende tanto, ma sono anche il primo che comprende e ringrazia i ragazzi per quello che stanno facendo, che è qualcosa di mostruoso. Certo, ora vogliamo continuare ma ci saranno avversari che ci metteranno in difficoltà». Ora, con 38 punti in 20 partite, parlare di salvezza sembra quasi una presa in giro. Colombo lo sa e alza l’asticella, sempre con prudenza: «Il prossimo step è racimolare i punti per arrivare ai play-off. Per il momento, mettiamo obiettivi tangibili e raggiungibili, dato per assodato che la quota salvezza è quasi raggiunta. Il prossimo obiettivo sono i 50 punti, poi ci giocheremo la posizione e, se continuiamo di questo passo, guarderemo altrove».