Oltre 300 ispezioni (344 per la precisione), 97 sanzioni amministrative con la denuncia all’autorità giudiziaria di diversi soggetti, e ancora, 3580 kg di prodotto ittico sequestrati, e due esercizi commerciali chiusi per "gravi irregolarità" rilevate nella gestione dei prodotti ittici destinati alla vendita. Sono alcuni dei risultati in Puglia dell'operazione 'e-Fishing' della Guardia costiera, in vista delle festività natalizie, per "garantire la qualità dei prodotti che arrivano sulle tavole degli italiani. I controlli hanno riguardato sia la città di Bari che la provincia. In particolare, nelle prime ore del 23 dicembre, durante un controllo eseguito presso il mercato coperto di Polignano a Mare e più precisamente presso una pescheria al dettaglio, i militari della Guardia costiera avrebbero accertato, che il titolare dell’esercizio commerciale aveva arbitrariamente ed illecitamente trasformato la pescheria in un laboratorio di trasformazione ove si sono riscontrati numerosi illeciti, dalla mancanza di rintracciabilità dei prodotti ittici all’inosservanza delle norme HACCP sino ad una scarsissima igiene, oltre ovviamente alla trasformazione abusiva dell’attività". Sono state elevate sanzioni per un totale di 4500 euro, oltre a disporre la chiusura dell’esercizio commerciale ed il sequestro di mezza tonnellata di prodotto ittico. Nel corso di un’attività di vigilanza pesca lungo il litorale di Mola di Bari, personale della Capitaneria di porto di Bari congiuntamente a quello del locale Ufficio marittimo, dopo aver monitorato due pescatori di frodo, ha fermato e successivamente ispezionato la loro autovettura, al cui interno sono stati rinvenuti due sacchi contenenti datteri di mare per un quantitativo di 10 chilogrammi circa. I due soggetti responsabili sono stati denunciati e i datteri sono stati sequestrati e successivamente distrutti. A Bari nella stessa giornata, a seguito di controllo su strada la Guardia costiera ha proceduto a ispezionare un autoveicolo al cui interno nel vano di carico venivano rinvenute undici casse in polistirolo per un quantitativo totale di 70 chilogrammi di bianchetto. il prodotto ittico è stato sequestrato e distrutto e al responsabile è stata elevata una sanzione di 4000 euro. Infine sempre il 19 dicembre scorso è stato eseguito un controllo presso una trattoria di Polignano a Mare dove sarebbero stati riscontrati "numerosi illeciti, dalla mancata rintracciabilità dei prodotti ittici alla totale inosservanza delle norme sanitarie vista la scarsissima igiene del locale. Anche in questo caso comminate sanzioni per un importo di 4500 euro oltre al sequestro di 30 chili di prodotto ittico e chiusura dell’attività di ristorazione.(A.S.)