Peschereccio monopolitano fermato e poi liberato in Croazia

Autore Redazione Canale 7 | ven, 13 ott 2017 18:16 | 2700 viste | Monopoli Peschereccio Dubrovnik Ariete

L'Ariete I aveva sconfinato per alcuni minuti in acque croate: l'equipaggio trattato bene

MONOPOLI - Tutto è bene quel che finisce bene. E’ già sulla via del ritorno verso Monopoli il peschereccio Ariete I fermato dalla guardia costiera croata ieri mattina e scortato nel porto di Dubrovnik in quanto accusato di aver sconfinato nelle acque croate. L’imbarcazione della marineria di monopolitana, con cinque marinai a bordo, stava effettuando una battuta di pesca quando è stata bloccata dai militari croati. Dalla blubox, la scatola di rilevamento gps, si è evidenziato come ci sia stato uno sconfinamento di pochi minuti (una mezz’ora circa) e che lo stesso capitano Paolo Monaco abbia subito invertito la rotta per rientrare in acque internazionali. Ma questo non è bastato. L’imbarcazione, che aveva la stiva piena in quanto ormai da tre giorni in mare, è stata quindi ormeggiata con l’equipaggio che è stato trattato comunque molto bene dalle autorità locali. Una volta venuti a conoscenza della situazione i familiari degli uomini a bordo hanno allertato immediatamente Felice Dibello, tecnico delle attività marittime, che ha fatto sì che sul posto si recasse l’avvocato Darko Butigan che ha avviato le procedure per risolvere la situazione. Il processo si è svolto questa mattina.


Il peschereccio Ariete I non era recidivo e questo va a favore dell’imbarcazione. Per la quantificazione della sanzione stava pesando molto la quantità di pesce eventualmente pescato in acque croate ma l’avvocato è stato bravo a dimostrare che il quantitativo era davvero di poco conto. Ecco quindi che si è passati da una sanzione che sfiorava i 30mila euro a quella infine comminata di poco più di 3000 euro. Importante è stata l’attività a Monopoli dello stesso Dibello. Una vera e propria corsa contro il tempo per far giungere in tempo a Dubrovnik il denaro altrimenti l’equipaggio sarebbe dovuto restare in Croazia per tutto il fine settimana. Alla fine tutto è andato bene e l’Ariete I ha potuto riprendere il largo verso casa. Anche la Capitaneria di Porto di Monopoli, col proprio comandante Matteo Orsolini, ha monitorato la situazione mantenendo i contatti con l’armatore.

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