Gli agenti del Commissariato monopolitano hanno sequestrato arnesi specifici ai furti d'auto
MONOPOLI - In questi ultimi giorni si è registrato un incremento dei furti di autovetture a Monopoli e in particolare nelle zone periferiche e di conseguenza è stato predisposto dalla polizia uno specifico servizio di prevenzione. In particolare, nelle prime ore di ieri mattina, una volante ha intercettato in Via Conchia una Lancia Ypsilon con un occupante incappucciato. In pochi attimi la persona sospetta, nonostante un piccolo tentativo di fuga, veniva fermata e la sua auto perquisita.A bordo sono stati trovati una serie di arnesi atto allo scasso e utilizzabili per il traino di veicoli fra cui due corde lunghe oltre 4 metri; cavi per batteria; moschettoni in metallo; punte di metallo; forbici per elettricista; tronchesina; cacciaviti e numerosi altri attrezzi specifici per i furti di auto. Tutto il materiale è stato sequestrato. Il personale del Commissariato di Polizia, alla luce di quanto rinvenuto, intuiva che in zona poteva essersi consumato un furto di autovettura e iniziava le attività di riscontro. Intanto, il fermato veniva individuato in un pregiudicato di Bitonto C.A.di 33 anni con precedenti specifici. I poliziotti si mettevano alla ricerca dei complici fuggiti dalla zona prima del loro intervento.
Le attività di indagine consentivano successivamente di scoprire che la “squadra” di bitontini aveva preso di mira un Hyunday Tucson, ma che era stata costretta ad abbandonarla, non prima di averla danneggiata nel tentativo di rubarla. Effettuato il recupero dell’auto la stessa veniva immediatamente restituita al legittimo proprietario che si era accorto solo al suo risveglio del tentativo di furto del veicolo. In particolare, la vittima aveva appreso pochi minuti prima - consultando il gruppo whatsapp dei condomini - che nel corso della notte c’era stato un intervento della Polizia nei pressi delle loro palazzine. Pochi attimi dopo aveva scoperto che gli era stata rubata l’autovettura, ma per sua fortuna poi rinvenuta dagli agenti. Il ladro in trasferta è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto e di detenzione di arnesi atti allo scasso. Ovviamente proseguono le indagini per scoprire i suoi complici.Nei prossimi giorni proseguiranno le specifiche attività di contrasto al fenomeno, ma ancora una volta diventa fondamentale la collaborazione dei cittadini che possono segnalare, soprattutto alle primissime ore del mattino, le autovetture e le persone sospette.