MONOPOLI - Stavolta la truffa del finto carabiniere e del finto incidente ha fatto cilecca. I carabinieri, quelli veri della sezione operativa della Compagnia di Monopoli hanno arrestato in flagranza per tentata estorsione aggravata in concorso due napoletani di 35 e 25 anni che con questa tecnica ormai collaudata erano certi di centrare l’obiettivo: farsi consegnare denaro e gioielli da un’anziana di Monopoli. E’ stata una vicina di casa dell’anziana presa di mira ad intuire che qualcosa non andava avvertendo i carabinieri, che hanno fatto scattare le manette ai polsi dei due malviventi. Tutto è iniziato con una telefonata alla pensionata, residente nei pressi di via vittorio Veneto, da parte di un fantomatico maresciallo dei carabinieri che le ha riferito di un grave problema in cui era rimasto coinvolto un parente stretto dell’anziana trattenuto per questo in una caserma dell’Arma. Servivano soldi per pagare la cauzione e liberarlo. L’anziana si è spaventata e si è rivolta ad un’amica che però si è insospettita e ha avvertito le forze dell’ordine. Ed ecco entrare in azione i carabinieri della compagnia di Monopoli, che hanno messo a punto un piano che da lì a poco avrebbe dato i suoi frutti. Raggiunto l’appartamento dell’anziana, i militari appostati e hanno aspettato che qualcuno venisse a ritirare i soldi. Dopo pochi minuti all’abitazione della pensionata si è presentato un ragazzo per farsi consegnare denaro e gioielli. A quel punto sono intervenuti i carabinieri della sezione operativa della Compagnia monopolitana, che hanno arrestato il ragazzo e il presunto complice. Anziani, dunque, ancora una volta nel mirino dei truffatori. Un ‘giochetto’, quello del falso incidente, che purtroppo ha tratto in inganno tante persone in là con gli anni, le più esposte ai malintenzionati. Ma in queste ultime settimane diversi sono stati gli interventi vincenti da parte dei carabinieri monopolitani. In quest’ultimo episodio sono giunti anche i ringraziamenti pubblici da parte proprio della vittima e della vicina di casa dell’anziana presa di mira. Hanno postato una foto con i militari dell’Arma sottolineandone il pronto intervento nell’evitare l’ennesima truffa.