Ancora in agitazione il mondo dei venditori ambulanti pugliesi. A sostegno intervengono i consiglieri regionali Damascelli e Conca.
Continua a tenere in apprensione il mondo del commercio, in particolar modo dei venditori ambulanti, la direttiva comunitaria Bolkestein. Ieri a Bari davanti alla Regione c’è stata la protesta di centinaia di ambulanti. “ Questa mattina ho incontrato gli operatori del commercio ambulante, che pagano ancora le nefaste conseguenze della direttiva UE Bolkestein.- ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Damascelli- Successivamente abbiamo promosso un incontro con l'assessore regionale allo sviluppo economico Mazzarano per sostenere la richiesta formulata dalla categoria, affinché sia modificata la deliberazione della giunta regionale n. 714 del 16 maggio 2017 e si provveda alla sospensione di tutte le procedure attivate per la messa a bando dei posteggi nei mercati. Adesso attendiamo che il governo regionale provveda alla immediata approvazione di una nuova deliberazione che accolga le legittime richieste dei commercianti ambulanti, nelle more che il governo nazionale si decida a modificare il D.Lgs 59/2010, relativo alle autorizzazioni al commercio su suolo pubblico. Naturalmente - conclude Damascelli - i tempi sono molto ristretti ma è un atto necessario per dare ossigeno a piccole realtà commerciali sulle quali, però, molto spesso si fonda il sostentamento di interi nuclei familiari. A sostegno della battaglia degli ambulanti di Puglia anche il consigliere del M5S Mario Conca. “Quattordici mesi fa – dice il consigliere regionale M5S Mario Conca - grazie ad una mozione del M5S approvata all’unanimità, abbiamo impegnato la Giunta a farsi portavoce con il Governo della richiesta di stralciare dalla Legge nazionale 59/2010 che recepisce la direttiva Bolkestein, il commercio ambulante. Oggi abbiamo incontrato l’assessore Mazzarano spiegandogli la necessità di adottare una delibera di Giunta che imponga ai Comuni di rispettare la proroga delle concessioni per l’esercizio del commercio su area pubblica fino al 2018, così come stabilito dal decreto Mille Proroghe. È fondamentale – ha detto Conca- preservare le licenze degli ambulanti dal tentativo della grande distribuzione organizzata di smembrare il commercio al dettaglio che in molti piccoli Comuni pugliesi assolve a una vera e propria funzione sociale. Sono 100 mila nella sola Puglia i venditori che vivono di commercio ambulante, che stanno lottando per far valere i loro diritti. Se la legge non verrà modificata – conclude il consigliere pentastellato - gli ambulanti dopo generazioni si ritroveranno a non avere più certezze lavorative per il futuro e noi non lo permetteremo”.