Tenere insieme le esigenze sacrosante dei residenti, in particolare quelli del centro storico, con quelle delle strutture ricettive ed in generale del mondo del turismo in tutte le sue sfaccettature. A Monopoli l’amministrazione comunale da tempo è chiamata a muoversi su queste due direttrici dagli equilibri sottilissimi, con il compito di garantire una sana e proficua vivibilità della città per tutti. Ma evidentemente non è così per gli abitanti del centro storico che si sentono oltremodo penalizzati ed hanno manifestato pacificamente dinanzi alla sede della Polizia Locale per una serie di problematiche che la recente apertura del cantiere in largo portavecchia ha solo acuito. Il principale di questi problemi, neanche a dirlo, è legato ai parcheggi. Un tema che quotidianamente interessa la gran parte dei cittadini monopolitani che non dispongono di un box o parcheggio privato e che vivono principalmente nel centro murattiano o appunto al centro storico. Per questo il sindaco Angelo Annese ha deciso di ricevere i rappresentanti del centro storico per trovare una soluzione condivisa che permetta di mitigare il problema. All’incontro hanno partecipato anche il comandante della Polizia Locale, Saverio Petroni, e l’assessore alla Polizia Locale, Antonella Fiume. Con loro presente anche l’assessore Vincenzo Laneve ma in qualità di mediatore delle istanze dei cittadini. L’incontro è stato incentrato sulla fruizione dei 300 parcheggi presenti nel quartiere ex ina casa, avamposto del centro storico.