L'operazione è stata messa a segno dai poliziotti del Commissariato di Monopoli
MONOPOLI - Nei giorni scorsi, a Monopoli e Conversano, la Polizia di Stato ha effettuato controlli amministrativi nei confronti di detentori di armi, resisi responsabili di reati che mettono in pericolo l’incolumità delle persone rendendo incompatibile la detenzione delle stesse, nell’ambito dei quali ha indagato due persone che non si sono attenute a quanto disposto dalla normativa in materia di armi. I poliziotti del Commissariato di P.S. di Monopoli, in particolare del Settore di Polizia Amministrativa, si sono recati presso l’abitazione di un uomo, resosi responsabile dei reati di minacce e maltrattamenti in famiglia, detentore di alcune armi, che nell’ambito della custodia delle stesse, inoltre, non aveva adoperato alcuna cautela, facendo in modo che le stesse fossero “a portata di mano” di chiunque fosse entrato nella sua abitazione. Durante il controllo sono stati sequestrati un fucile da caccia a due canne parallele calibro 12 marca Bernardelli, un fucile da caccia semiautomatico calibro 12, 800 cartucce, poco meno di 3 kg. di esplosivo ed una grande ascia. Tutto il materiale è stato sequestrato penalmente mentre l’uomo, trovato anche in possesso di una pistola semiautomatica cal. 7,65 con relativo munizionamento, non dichiarata alle autorità, è stato denunciato in stato di libertà.
I poliziotti, a Conversano, hanno inoltre denunciato un uomo di 75 anni, anch’egli contravventore alla normativa inerente la custodia delle armi, trovato in possesso di un fucile a pompa marca “Fabarm”, calibro 12, 30 cartucce calibro 12 marca “Fiocchi” caricate a piombo spezzato (a pallettoni), 25 cartucce da caccia calibro 12 caricate a pallini, una pistola semiautomatica marca “Astra” calibro 6,35 mm e 02cartucce calibro 6,35 mm marca “Fiocchi”. L’uomo non aveva utilizzato le dovute cautele per la custodia delle armi.