All'ultimo capitolo del giallo politico dell'estate c'è tutto, sollievo e turbamento. Antonio Decaro si candida a governatore alla guida del centrosinistra. Come avete sentito lo ha detto sul palco della festa regionale dell’Unità a Bisceglie. Poi, il ricordo di Donato Metallo, il consigliere regionale salentino del Pd prematuramente scomparso nei mesi scorsi. Al suo fianco ad abbracciarlo c'è Elly Schlein, la segretaria nazionale Pd che nei giorni scorsi l'aveva incoronato e di fatto “ingabbiato”, provando a depotenziarne i veti scanditi sulla candidatura a consigliere di Michele Emiliano e Nichi Vendola. Il primo non si candiderà come da indicazioni della stessa Schlein, il secondo sì. Emiliano per questo sarebbe su tutte le furie, e interpreterebbe l'implicito disco verde di Decaro a Vendola come un veto ad personam. Risultato: Emiliano potrebbe persino strappare e candidarsi comunque consigliere nella civica Con. Insomma: seguiranno altre giornate di lunghi coltelli nel centrosinistra pugliese e nazionale.