Numerose conferme ma anche eccellenti esclusioni
BARI - Il Pd è il primo partito della coalizione che sostiene Antonio Decaro, neo eletto presidente della Regione Puglia, votato dai pugliesi nelle consultazioni del 23 e 24 novembre. Alla maggioranza di Decaro, che ha superato il 40% dei consensi spettano 29 seggi. Gli altri 21 vanno all’opposizione di centrodestra che sosteneva Luigi Lobuono che diventa consigliere. Nessuno seggio alle liste collegate con i candidati presidenti Ada Donno e Sabino Mangano. Il Pd conquista 14 seggi, la lista “Decaro presidente” ne prende 7 e 4 vanno alla lista “Per la puglia”, 4 anche al M5S. Delusione per Avs che non riesce ad eleggere alcun candidato, l’ex governatore Nichi Vendola è fuori dal Consiglio. Nessun seggio neppure per Avanti Popolari. Per il centrodestra, FdI conquista 11 seggi, Forza Italia ne prende 5, la lega ne porta a casa 4. Il 21esimo seggio è quello di Lobuono.Il nuovo consiglio comunale vedrà in maggioranza Francesco Paolicelli, Elisabetta Vaccarella, Ubaldo Pagano, Tony Matarrelli, Isabella Lettori, Debora Ciliento, Domenico De Santis, Giovanni Vurchio, Donato Pentassuglia, Mino Borracino, Stefano Minerva, Loredana Capone, Raffaele Piemontese, Rossella Falcone del Partito Democratico; Graziamaria Starace, Giulio Scapato, Nicola Rutigliano, Giuseppe Fischetti, Silvia Miglietta, Felice Spaccavento, Tommaso Gioia per Decaro presidente; Antonio Tutolo, Ruggiero Passero, Sebastiano Leo, Saverio Tammacco per la lista Per la Puglia; Rosa Barone, Annagrazia Angolano, Cristian Casili, Maria La Ghezza per il Movimento 5 Stelle. L’opposizione, oltre a Luigi Lobuono, vedrà in assise Nicola Gatta, Giannicola De Leonardis, Tonia Spina, Andrea Ferri, Renato Perrini, Giampaolo Vietri, Paolo Pagliaro, Dino Basile, Tommaso Scatigna, Luigi Caroli, Antonio Scianaro per Fratelli d’Italia; Paolo Dell’Erba, Marcello Lanotte, Massimiliano Di Cuia, Paride Mazzotta, Anna Carmela Minuto per Forza Italia e Napoleone Cera, Antonio Paolo Scalera, Gianni De Blasi, Fabio Romito per la Lega. Dodici donne, molte neo elette e qualche conferma. Ma soprattutto molti esclusi eccellenti dal nuovo consiglio regionale. E’ fuori l’ex governatore Nichi Vendola, perché la sua lista Avs (Alleanza verdi sinistra) non ha superato il 4% di sbarramento elettorale previsto dalla legge pugliese (il 4% va calcolato sui voti dei presidenti e non della totalità delle liste). Fuori dal consiglio un altro nome famoso: l’assessore uscente al Bilancio, Fabiano Amati. Fuori anche l’assessore uscente al Turismo, Gianfranco Lopane. Entrambi militavano nella lista Per la Puglia. Fuori anche Gianni Stea: la sua lista, Avanti Popolari non ha superato lo sbarramento. Confermata a Lecce Loredana Capone, presidente uscente del Consiglio regionale. Il consigliere regionale mister preferenze è Francesco Paolicelli, barese, Pd, alla seconda legislatura, braccio destro del neo governatore Antonio Decaro. A Paolicelli sono andate 33.117 preferenze.