Ad un pregiudicato 51enne.
I finanzieri di Gioia del Colle (Bari) hanno sequestrato ad Acquaviva delle Fonti beni
mobili e immobili per un valore di 500 mila euro ad un
pregiudicato locale, già sottoposto alla sorveglianza speciale e
con precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti e
ricettazione. Il provvedimento è stato disposto dalla sezione
Misure di prevenzione del tribunale di Bari, su proposta del
procuratore della Repubblica dello stesso capoluogo, in base
alla normativa antimafia.Il sequestro ha riguardato un'abitazione, un box, un auto,
numerosi terreni e rapporti bancari. Gli investigatori hanno
accertato la sproporzione tra le fonti di reddito 'ufficiali' e
la reale capacità economica del pregiudicato, anche per mezzo
della sua convivente.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri.
La compagine di Paternoster, vincendo, avrebbe la certezza di essere qualificata per i quarti di finale play-off, a prescindere dai risultati delle altre.
I reati contestati sarebbero estorsione continuata aggravata in concorso, incendio aggravato e occupazione abusiva di spazio demaniale.
Sono state fermate e identificate dalla guardia di finanza.
Lo scempio documentato dal primo cittadino sul proprio profilo ufficiale Facebook.
L'iniziativa è stata promossa dal centro antiviolenza "Il Melograno" e l'associazione Gens Nova.
Da domani venerdì 19 aprile riprendono tutti i collegamenti sulla dorsale Adriatica in Puglia.
Allerta gialla dalla mezzanotte e per le prossime 20-24 ore.
L'evento è stato utile per individuare nuove strategie ed iniziative da attuare
Alfonsino PIsicchio ha sottolineato "la sua assoluta estraneità rispetto ai fatti che gli vengono contestati".
Le ipotesi sono: Antonella Bellomo e Anna Maria Tosto.