Le ultime ore segnate dal colpo Salvemini ma non solo.
Tanto
tuonò che piovve, dunque. Alla fine Francesco Paolo Salvemini è arrivato. Il
malcelato desiderio di questa sessione di mercato è stato esaudito a poche ore
dalla fine del mercato. Un corteggiamento lunghissimo ed irto di ostacoli:
prima la Ternana, che pretendeva dal Monopoli l’acquisto di un giocatore over
della sua rosa (uno tra Finizio, Varone o Marino, con ingaggio a carico del
Monopoli); poi il giocatore, che come ogni trattativa che si rispetti ha
cercato di ottenere il massimo. Poi, ed oggi è stato l’ostacolo più importante,
l’Akragas, che forte dell’accordo con gli iraniani ha cercato di trattenere
quanta più gente possibile per giocarsi le chances play-out sino al termine. Si
è sempre saputo: Salvemini era il primo obiettivo del mercato ed è stato centrato. Il prestito dalla Ternana
è sino a fine stagione. Collegata all’operazione Salvemini è quella di Lorenzo
Paolucci, classe 1996, in prestito dal Pescara ma nella prima parte di
campionato a Teramo. Ce lo ricordiamo a Taranto, lo scorso anno, ricoprire un po'
tutti i ruoli di centrocampo, dalla mezz’ala al trequartista al falso nueve,
all’esterno. L’operazione è collegata perché Lorenzo Paolucci è promesso alla
Ternana, che lo prenderà a giugno. Doveva arrivare un’altra punta, ed ecco che
dall’Atalanta giunge in prestito Doudou Mangni Ursul Tanguy, nonostante il nome,
nato a Roma. Classe 1993. Chi segue con
continuità la serie B se lo ricorda al Modena e al Latina realizzare qualche
gol di pregevole fattura. Poi si è un po' perso, ma le potenzialità sono
notevoli. Di ieri lo scambio Cappiello-Minicucci. L’attaccate salernitano va ad
Andria, l’ex Bari arriva al “Veneziani”. Esterno offensivo mancino, può
consentire di variare il modulo a partita in corsa. Pur di ieri sera lo scambio
col Teramo Bifulco-Lewandowski. 24 ore fa sembrava certo, poi si è un po' incancrenito perché Bifulco ha opposto qualche
resistenza. Ma alla fine, a 17 minuti dal gong, fumata bianca. A Monopoli
arriva dunque Michal Piotr Lewandowski, classe ’96, scuola Crotone. Farà il
secondo a Bardini. Zibert torna all’Akragas via Juve Stabia, mentre Ricucci,
Lanzolla e De Vito hanno rifiutato l’Akragas, in tempi diversi. De Vito resta
fuori rosa, Lanzolla rischia di andarci. Si conclude un mercato che aveva già portato,
in questo mese, Eleuteri e Benassi, e
che aveva già visto le cessioni di Ricci, Michele Paolucci, Lobosco, Dicosola e
Souarè, tornato all’Inter già dopo la partita contro la Sicula. Ora, stop alle
chiacchiere. Spazio definitivamente al campo