Vittima un'impiegata fasanese. I Carabinieri denunciano la responsabile, una messinese
I Carabinieri della Stazione di Pezze di Greco, al termine degli accertamenti scaturiti dalla denuncia presentata da una impiegata 27enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di truffa, , classe 1961 di Messina. L'attività investigativa ha consentito di accertare che la 57enne, dopo aver ricevuto dalla denunciante su carta "postepay" una ricarica di 310 € quale anticipo per l'acquisto di uno smartphone "Samsung S7" messo in vendita su un sito internet di acquisti on line, ha volontariamente interrotto i rapporti con la vittima non adempiendo a quanto pattuito. La truffatrice non è nuova a episodi del genere. Nello scorso mese di febbraio aveva truffato con analogo sistema una ragazza di Granarolo dell'Emilia (BO), interessata all'acquisto on line di uno smartphone.