Il 47enne, già noto alle forze dell'ordine, ha anche speronato l'auto di un metronotte
CONVERSANO - Da settimane metteva a segno furti nelle abitazioni di campagna tra Conversano e Mola di Bari. Agiva a bordo di auto sempre di provenienza furtiva. Ma il 47enne D. T., nativo di Fasano ma residente proprio a Conversano, già noto alle forze dell’ordine per reati come rapina, spaccio e furto, non aveva fatto i conti con la caparbietà dei Carabinieri della Stazione conversanese coordinati dal luogotenente Francesco Spinelli che hanno deciso di allestire servizi appropriati in collaborazione con gli istituti di vigilanza. E così ieri il ladro seriale è caduto nella rete sorpreso a bordo dell’ennesima auto rubata. L’uomo ha tentato di fuggire arrivando a speronare l’auto di servizio di un istituto di vigilanza ma, braccato anche dai carabinieri, è stato costretto a fermarsi dopo aver danneggiato il mezzo su cui viaggiava a causa di una buca.
Ha tentato la fuga a piedi ma non ha fatto molta strada anche se nell’inseguimento un carabiniere è rimasto leggermente ferito ad una caviglia. I militari dell’Arma lo hanno così arrestato con l’accusa di furto, danneggiamento, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Pare che l’uomo utilizzasse la merce rubata per procurarsi la droga. Dopo le formalità di rito il 47enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani mattina