Sottopasso di Santa Fara che si era allagato tre giorni fa per la bomba d’acqua che aveva colpito il capoluogo.
La pioggia torrenziale di tre giorni fa a Bari aveva allagato il sottopasso di Santa Fara. Qui un ’auto era rimasta in panne e quindi sommersa dalle acque, abbattutesi copiose in questo sito non nuovo a situazioni del genere, come del resto in altre parti del capoluogo, specie i sottopassi, dove non avviene regolarmente il deflusso delle acque meteoriche. Indispensabile per portare in salvo il conduttore e mettere in sicurezza il mezzo è stato l’intervento dei Vigili del Fuoco. Insomma una situazione insostenibile quella che si verifica nel capoluogo pugliese, ogni volta che si verificano temporali, bombe d’acqua, purtroppo sempre più frequenti. Ieri mattina l’assessore ai Lavori pubblici di Bari, Giuseppe Galasso, accompagnato dai tecnici dell’ Acquedotto Pugliese, si è recato al sottopasso di Santa Fara per verificare la possibilità di intervenire al fine di migliorare le capacità di raccolta delle acque in caso di piogge abbondanti. Nel corso del sopralluogo, recita un comunicato dell’amministrazione comunale, sono stati aperti tutti i pozzetti della zona all’interno dei quali sono state individuate delle criticità riconducibili all’epoca di costruzione delle condotte, sia di fognatura nera che di bianca. A tal proposito, domani sabato 30 giugno, come da apposita ordinanza, il sottopasso sarà chiuso al traffico dalle 7:00 alle 12:00 per consentire l’esecuzione di trivellazione di prova del sottopasso di via Generale Nicola Bellomo al fine di verificare la reale permeabilità del sottosuolo e per trovare soluzioni soddisfacenti al problema.