Scandalo senza fine di un pallone ormai sgonfio. Il Tar rinvia la decisione sulla riammissione dell'Entella. A questo punto non è da escludere che il Monopoli scenda in campo a Viterbo
La causa al Tar del Lazio sulla riammissione dell’Entella è stata rinviata a un’udienza da stabilire. La società ligure infatti non ha impugnato i provvedimenti con i quali la Figc, il 28 settembre e la Lega B, lo scorso 6 ottobre, non avevano accolto l’istanza di riammissione in Serie B dopo la decisione del Collegio di Garanzia. Figc e Lega B avevano formalmente comunicato alla Virtus Entella che la richiesta di ammissione a partecipare al campionato di B non poteva essere accolta perché le squadre partecipanti (visto l’articolo 49 delle NOIF e con provvedimenti confermati dal Tribunale federale nazionale) sono 19. La decisione del Tar sul precedente provvedimento del Collegio di Garanzia per la vicenda Cesena, alla luce di quanto sopra, non rivestiva più i caratteri dell’urgenza in quanto la società Virtus Entella avrebbe dovuto impugnare la previsione del campionato a 19 squadre. Incredibile, dunque. Come non ci sia ancora la parola fine. A questo punto entro domani si saprà cosa ne sarà della Viterbese, che sarebbe stata spostata nel girone A in caso di riammissione dell’Entella in B. I laziali, dunque, continueranno a rinviare le partite o scenderanno in campo nel girone C? Domanda che interessa, e molto, anche al Monopoli, che non sa ancora se sabato dovrà scendere in campo o meno in terra laziale. Certo, la sentenza di oggi aumenta le possibilità che sabato si giochi. Ne sapremo di più nelle prossime ore. Nel frattempo i biancoverdi riprenderanno domani la preparazione, dopo tre giorni di riposo assoluto.