Sulla questione Xylella il governatore Emiliano ha scritto al ministro Centinaio per sostenere i finanziamenti per rigenerare l’agricoltura pugliese colpita dalla batteriosi.
“ Sono trascorsi quattro mesi da quando ci ha fatto l’onore di visitare il Salento per rendersi conto personalmente della situazione di estrema difficoltà che da diversi anni vivono il territorio e i suoi imprenditori agricoli costretti a combattere con la batteriosi da Xylella”. Inizia così la missiva del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, inviata al ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio sulla questione della Xylella. Il governatore ha inteso contattare il ministro sulla necessità di ulteriori finanziamenti tramite una nuova misura nazionale del valore complessivo di 300 milioni di euro per la rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti. “ Abbiamo molto apprezzato nelle Sue parole l’intento di voler offrire una pronta ed efficace risposta diretta soprattutto agli agricoltori pugliesi- prosegue Emiliano – Com’ è noto la Regione Puglia, sulla base delle proprie disponibilità, ha appena chiuso un avviso pubblico a valere sul Piano di sviluppo rurale 2014-2020 per sostenere il ripristino del potenziale produttivo danneggiato nei territori. Pur considerando il limitato campo di azione dell’avviso, il territorio ha risposto in maniera eclatante: oltre mille domande presentate per una richiesta di 50 milioni di Euro, cinque volte maggiore delle disponibilità. Aldilà dei numeri, è evidente il vivo interesse degli agricoltori salentini nel continuare a mantenere viva l'olivicoltura del Salento sostituendo le piante malate con olivi resistenti al batterio” . Emiliano sollecita, così come è avvenuto nel 2102 per il terremoto in Emilia Romagna del2012, una riprogrammazione solidale del Programma di sviluppo rurale nazionale, una nuovamisura nazionale per la rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti dalla Xylella.Data la portata del fenomeno, precisa il governatore pugliese, la misura dovrebbe prevedere una dotazione finanziaria di almeno 300 milioni cofinanziata dai Piani di Sviluppo Rurali delle regioni del Centro Sud, dal Programma di sviluppo rurale nazionale quota nazionale e dall’Unione Europea. Il cofinanziamento regionalepotrà fare affidamento al Programma di sviluppo rurale della Regione Puglia. “ Sono certo che in questi mesi abbia avuto modo di considerare attentamente tutte le opzioni disponibili- conclude il presidente Emiliano - e per questo Le scrivo per poter comprendere meglio tempi e modi per offrire quelle risposte che Lei stesso ha pubblicamente annunciato e che i nostri imprenditori fortemente attendono, anche in considerazione del disagio che da troppo tempo stanno vivendo”.