Finisce 73-77. Nel finale i monopolitani rivedono gli spettri di domenica scorsa ma alla fine la spuntano
L’Action Now espugna Mola e si porta a soli due punti dalla capolista Lecce. Altra partita al cardiopalma per i monopolitani dopo la beffa subìta domenica scorsa con Altamura. Ma questa volta Torresi e compagni sono bravi a gestire gli ultimi secondi e portare a casa una vittoria importantissima. In vantaggio di dieci punti al termine del terzo quarto (53-63), gli uomini di Ambrico rivedono gli spettri di domenica scorsa, quando dilapidarono un vantaggio di 17 punti negli ultimi sei minuti. Ed anche questa volta l’ultimo quarto rischia di essere fatale. Mola recupera punto su punto e l’ultimo minuto diventa decisivo. Sul 73-75 i padroni di casa hanno la palla del sorpasso ma un tiro da tre punti di Gachette finisce sul ferro, dall’altra parte capitan Torresi non sbaglia dalla lunetta e finisce 73-77. Vittoria importantissima anche per i risultati provenienti dagli altri campi: Lecce perde 73-54 a Ceglie, Ostuni prende un sonoro 99-70 a Castellaneta. Ora Lecce è in testa con due punti di vantaggio sull’Action Now, che a sua volta ne può vantare quattro su Ostuni. Questi i parziali: (18-25, 39-42, 53-63, 73-77). Miglior marcatore dell’Action Now Paparella con 14 punti, 13 per Bosnjak, 12 per Calisi, 11 per Torresi. Da segnalare anche un giallo alla fine del terzo quarto: un probabile pasticcio dell’addetto al conteggio punti sul tabellone, potrebbe aver tolto un punto all’Action Now. Ma tutto è bene quel che finisce bene…Domenica trasferta a Vieste. Soddisfatto coach Ambrico: “oggi era importante vincere, in qualsiasi modo. Sapevo che avremmo risentito mentalmente della sconfitta con Altamura, ma siamo stati bravi a gestire il finale. Certo, in settimana dovremo capire i motivi di questi black-out. Le sconfitte di Lecce e Ostuni? Me le aspettavo: in questo momento Ceglie è, forse, la squadra più in forma del campionato. A due punti dal primo posto? Pensiamo a noi stessi, eliminando certe imperfezioni diremo la nostra sino alla fine. Ma la vittoria di oggi ci regala linfa vitale per il futuro”.