Fasano sconfitto al Curlo dalla capolista col guizzo nel finale
FASANO - Il Picerno espugna quasi sul gong il Curlo e mantiene la testa della classifica. La partita è uno dei big match della terza giornata di ritorno con l’Us Città di Fasano che affronta la capolista, la stessa che all’andata fu artefice di una rocambolesca rimonta conclusasi con un pirotecnico 6-5. La squadra di Giacomarro arriva da due pareggi consecutivi che hanno permesso al Cerignola di portarsi ad un sola lunghezza di distacco dalla vetta. Di contro c’è un Fasano che è reduce dalla sconfitta esterna sul campo della Gelbison, al termine di una gara condizionata pesantemente da un black out difensivo nella parte finale del primo. Sul fronte formazione il Picerno deve fare i conti con le defezioni forzate di giocatori di peso come Bassini, Santaniello, Agresta, Impagliazzo, Fontana, Cerase, Ianniello, tutti infortunati, oltre agli squalificati Conte e Esposito. Rivoluzionata la formazione considerando anche le non buone condizioni fisiche di D’Alessandro e Fiumara, di solito titolari ma che si accomodano in panchina. Sul fronte interno il tecnico Giuseppe Laterza non può contare sull’esterno Serri, per il resto ritornano a disposizione Rullo e Mambella a comporre la linea arretrata titolare. Il modulo è il 4-4-2 con l’utilizzo di Richella sull’esterno. In avanti la solita coppia composta da Montaldi e Forbes. Esordio tra i pali di Suma, classe 2001.
La partita. E’ il Fasano che ha un buon approccio sulla gara e già al 5’ Corvino dal limite impegna Coletta che respinge con i pugni. Al 7’ azione da rivedere: Pitarresi tocca male la palla lanciando Forbes che realizza ma per il guardalinee è fuorigioco. Al 12’ arriva il vantaggio ospite: Kosovan pennella una punizione che sbatte sulla traversa e poi sulla schiena di Suma e si infila. Al 32’ si rivede il Fasano: punizione di Corvino e successivo colpo di testa di Colombatti che però pecca di mira. Al 40’ è ancora Corvino su punizione a scaldare le mani di Coletta che è bravo a deviare in angolo. Squadre negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio.
La ripresa vede subito il Fasano in avanti: bella azione di Forbes che mette in mezzo, manca il pallone Richella ma sulla sfera si avventa Corvino che manda incredibilmente fuori. Al 12’ è ancora Forbes a liberarsi di un difensore e a servire in mezzo Richella che non ci arriva per un soffio. Al 15’ sontuoso contropiede di Ligorio che si fa tutto il campo sbagliando solo la conclusione anche grazie a Diop che lo disturba nel tiro. Al 25’ Kosovan è ancora pericoloso su punizione: il suo tiro sfiora la traversa. Al 28’ biancazzurri vicini al pari: punizione di Corvino, respinta di Coletta e sulla sfera si avventa Forbes che manda fuori. Al 31’ fallo di Ligorio su Corvino: è calcio di rigore che Montaldi realizza. Si riporta in avanti il Picerno e al 35’ Sambou impegna Suma. Coletta, al 36’, dice ancora una volta no a Corvino e quando la partita sembra ormai avviata al pari ecco il finale che non ti aspetti: corre il secondo minuto di recupero quando il Fasano batte una punizione quasi al limite dell’area del Picerno, la difesa respinge con Langone che ruba il tempo a Ganci e si invola in contropiede servendo sottoporta l’accorrente Kosovan che non sbaglia. Incontenibile gioia per gli ospiti che neanche l’espulsione di Lordi spegne. Finisce 2-1 per i rossoblù di Giacomarro e il sogno, per il Picerno, continua.
Tabellino
Us Città di Fasano – Az Picerno 1-2
Reti: 12’ e 92’ Kosovan (P), 77’ Montaldi (F) su rig.
Us Città di Fasano: Suma, Mambella, Diop, Ganci, Rullo, Colombatti, Richella (58’ Gori), Bernardini (58’ Zicarelli), Forbes, Corvino, Montaldi. A disp.: Guarnieri, Anglani, Pugliese, Schena, Cobo, Maggi, Tuttisanti. All. Giuseppe Laterza
Az Picerno: Coletta, Vanacore, Spinelli (55’ D’Alessandro), Lordi, Pitarresi, Ligorio, Cesarano, Cristiano (46’ Langone), Camara (75’ Sambou), Kosovan, Gallon (71’ Tedesco). A disp.: Fusco, Catalano, De Santis, Fiumara, Monaco. All.: Domenico Giacomarro
Arbitro: Galipò di Firenze
Al via le iniziative natalizie a Monopoli con la tradizionale accensione del grande albero Sono stati notevoli i danni e disagi dell’ondata di maltempo
ieri sulla Puglia: anche oggi è allerta arancione sulla nostra regione. In particolare ieri in contrada Santo Stefano, cala Porto Marzano e canale Recchia. Nella seduta del consiglio comunale ieri a Monopoli, c’è
stata la surroga della consigliera dimissionaria Angela Pennnetti alla quale è
subentrato Piero Barletta. Ondata di maltempo sulla Puglia: è in corso un’allerta
arancione fino a questa sera con diversi disagi e allagamenti segnalati. Oggi seduta straordinaria del consiglio comunale di Monopoli alle 16.00. Diretta streaming di Canale7 Ingenti danni all'attività commerciale e ai mezzi coinvolti Decide un gol di Casarotto. Nell'Atalanta Under 23 espulso Obric e uscito per infortunio Navarro: i bergamaschi potrebbero essere in emergenza difensiva domenica a Monopoli. Casertana al quinto posto, ad una sola lunghezza dal Cosenza Presepi artigianali tra centro storico, quartieri e contrade
ma anche concerti a ingresso libero Scatta l'allerta arancione su tutta la Puglia con forti
piogge e temporali. Il sindaco di Castellana Grotte chiede programmazione e sicurezza alle aziende che effettuano lavori quali fibra, Acquedotto ecc. Nelle scorse ore una donna è finita in ospedale dopo aver messo il piede nel cemento ancora fresco in una zona nemmeno cantierizzata. Partite le prime diffideAggiornamenti e notizie
"Babbo Natale in Rendella"
In Puglia è ancora allerta maltempo: ma meteo in miglioramento
Maltempo: diverse zone di Monopoli colpite da allagamenti
Monopoli: Piero Barletta è entrato in consiglio comunale
Danni e disagi per il maltempo in Puglia ( allagamenti anche a Monopoli)
In consiglio la surroga della consigliera Pennetti
Incidente in corso Umberto a Monopoli: un ferito e vetrina sfondata
Nel recupero, Casertana-Atalanta Under 23 1-0
Dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026 a Monopoli c’è “Presepiando”
Sulla Puglia arriva un'ondata di maltempo
Diffida di Ciliberti alle grandi aziende: "I lavori devono essere programmati e i cantieri posti in sicurezza"