Intervista all'assessore allo sport dopo l'incontro di ieri a Firenze
Abbiamo intervistato l'assessore allo
Sport Cristian Iaia dopo l'incontro di Firenze tra amministrazioni
comunali, Lega Pro, e società. Ecco cosa ne è emerso
Assessore, il presidente Ghirelli ha
emanato una nota nella quale dice che metà degli stadi non è in
regola. E ci mancherebbe altro viste le nuove prescrizioni. In
sostanza, cosa è emerso dall'incontro di ieri?
“Sicuramente è stata una giornata
importante. E' stata una riunione ricca di argomenti, con le
amministrazioni che hanno posto all'attenzione di Ghirelli le loro
problematiche rispetto a prescrizioni che si possono definire
importanti. Per quanto riguarda i seggiolini, è una situazione
definitiva ma che non preoccupa più di tanto, nel senso che le
amministrazioni possono farci fronte. Diversa è la questione
relativa agli impianti di illuminazione. Come sapete, per ottenere il
lasciapassare per l'iscrizione, è stato richiesto l'aumento da 500
ad 800 lux entro il 24 giugno. E' stato un Ghirelli preciso, che ha
voluto far sentire la propria vicinanza a società ed amministrazioni
. Mettere in cantiere opere da 8-900 mila euro significa entrare nel
campo delle opere triennali, e quindo gli obiettivi vanno perseguiti
in un certo modo: pur pensando a project financing in collaborazione
con le società, i tempi previsti dalla burocrazia sono abbastanza
lunghi, almeno un anno. Ghirelli ha visto da vicino le difficoltà
delle amministrazioni. Nel mio intervento, ho fatto notare come
abbiamo dato importanza al mondo dello sport rivalutando in parte il
“Vito Simone Veneziani”, investendo circa un milione e mezzo di
euro. La mia preoccupazione è quella di non sperperare quanto
investito in questi anni. Va messo in cantiere un percorso fattibile
e concreto. Ci siamo lasciati con l'intento di riaggiornarci al 15
marzo: il presidente Ghirelli accoglierà le attestazioni delle
amministrazioni e le proporrà a Gravina, per decidere i successivi
steps”.
Entrando nel dettaglio del “Veneziani”,
nella fattispecie, durante l'ultima puntata di Fuoricampo,
l'ammistratore unico Laricchia ha mostrato un cauto ottimismo in
merito alla questione Led...
“Sicuramente da parte del patron
Lopez, dell'amministratore unico Laricchia e dell'amministrazione
comunale c'è la volontà di trovare una soluzione. E' chiaro, però,
che le prescrizioni vanno ottemperate in tempi brevi, e nelle
pubbliche amministrazioni tutto questo non è semplicissimo,
soprattutto quando si parla di importi così rilevanti. Già questa
settimana ci siederemo attorno ad un tavolo per stilare un programma
di lavoro da presentare in Lega: un piano realistico, fattibile e
soprattutto sostenibile”
Il nodo ruota attorno a seggiolini e led, dunque. Ma se per i seggiolini la strada sembra in discesa, si può dire altrettanto dei Led?
“Abbiamo già deliberato la somma necessaria per acquistare i seggiolini. Abbiamo inoltre presentato uno studio ai Vigili del Fuoco che dovranno certificarci le modalità di installazione, ed una volta ottenuto il nulla osta provvederemo ad acquisto ed installazione. Sicuramente entro il 24 giugno. Questione lux: abbiamo dato mandato ad un paio di aziende, oltre allo studio fatto lo scorso anno, di fornirci nuovi preventivi e nuove soluzioni. Abbiamo ricevuto risposte praticamente opposte: alcune aziende ci indicano l'obbligo di sostituzione della torre fari, in quanto il peso delle nuove luci potrebbe non essere sopportato dalle torri già esistenti. In più si correrebbe il rischio del famoso “effetto vela”. Studi di altre aziende, invece, dicono che si potrebbero anche utilizzare le torri attuali, installando i led anche sulla tribuna centrale. Al momento sono teorie che si contrappongono: aspettiamo le certificazioni concrete per poi decidere il percorso da individuare e da presentare in Lega. Nell'incontro di ieri, tra l'altro, molte amministrazioni hanno fatto presente un altro aspetto da non sottovalutare: smontare le torri e metterne di nuove, magari in un posto diverso dal precedente, potrebbe creare problemi con le Sovrintendenze. Per cui la situazione è ancora molto fluida. Noi lavoreremo per farci trovare pronti, ma come detto prima, il piano deve essere fattibile e sostenibile...Voglio aggiungere un'ultima cosa: ci sono Sindaci che stanno per finire il loro mandato, altri che stanno ammodernando lo stadio con progetti pluriennali. In questo caso che si fa? Si fanno spendere soldi pubblici per poi , non avendo terminato i lavori entro il termine stabilito, non far iscrivere le società?”
L'estate comincerà molto presto dalle parti di Firenze...Ghirelli avrebbe anche aggiunto, a precisa domanda di qualche dirigente, che non sarà un modo per ridurre gli organici: "sarebbe una mia sconfitta"- avrebbe detto il presidente di Lega durante l'incontro.