Grave perdita nel mondo della cultura e della musica
Il mondo della musica e della cultura pugliese, monopolitana, piange per l’improvvisa e immatura scomparsa del Maestro Gianni Lenoci, pianista, compositore e didatta. Una grave perdita per il panorama della musica jazz internazionale. Gianni Lenoci si era diplomato in pianoforte presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma e in musica elettronica presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari con il massimo dei voti e la lode. Aveva studiato jazz ed improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley. Pluripremiato e apprezzatissimo compositore in ogni angolo del mondo, è stato finalista nel 1993 dell'European Jazz Competition di Leverkusen e nel 1996 vincitore di un premio della Fondazione Acanthes di Parigi. Nel 2003 la sua composizione elettronica "Notturno Frattale", ha vinto il Premio Internazionale della Società Italiana di Informatica Musicale. Ha collaborato con i massimi specialisti mondiali del jazz e della musica improvvisata come: Massimo Urbani, Steve Grossman, Harold Land, Bob Mover, Enrico Rava. Ha inoltre tenuto performances con poeti, danzatori ed artisti multimediali. Dal 1990 insegnava Prassi Esecutiva, Improvvisazione e Composizione nei corsi di jazz del Conservatorio "N. Rota" di Monopoli, dove ricopriva l'incarico di Coordinatore del Dipartimento di "Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali", all’interno del quale ha realizzato produzioni e progetti didattici apprezzati a livello internazionali. Infatti è stato Visiting Erasmus Professor presso diverse e titolate università estere, in Romania, Turchia, Spagna Inghilterra e Stati Uniti. Nell’aprile 2015 aveva vinto premi prestigiosi negli Stati Uniti. Alla famiglia e in particolare al fratello dottor Valentino Lenoci, magistrato, Consigliere della Corte d’Appello di Bari, il cordoglio di Canale7.