Suggerimenti in tempi di coronavirus da parte del PD cittadino sui sostegni nazionali e regionali.
Le conseguenze sociali ed economiche delle inevitabili misure di contenimento dell’emergenza coronavirus sono ormai sotto gli occhi di tutti.
Sia il Governo nazionale che quello regionale si stanno adoperando cercando di mettere a disposizione dei Comuni risorse e liquidità necessari a dare supporto alle fasce più deboli e fragili della popolazione.
Anche la nostra comunità comunale è risultata destinataria di risorse di varia natura, tutte aventi come scopo quello di aiutare le persone più in difficoltà, in particolare: l’anticipazione della quota del fondo di solidarietà statale di 4,3 mld; €. 386.992,76 per la distribuzione di generi alimentari o distribuzione di buoni spesa a cui si aggiungono €. 136.637,33 da parte della Regione Puglia.
Peraltro, si legge di iniziative intraprese da varie forze politiche, con le proposte più disparate, che procedono nell’unica lodevole direzione di tendere una mano alle categorie sociali ed economiche maggiormente afflitte dall’attuale situazione.
Tuttavia, aldilà di ogni discettazione relativa al merito delle singole proposte, al fine di rendere incisivo qualsivoglia genere di iniziativa sarebbe senz’altro il caso, a nostro avviso, di compiere preliminarmente un duplice approfondimento:
fotografare con precisione lo stato attuale dei bisogni della nostra comunità, per capire in che direzione calibrare ogni intervento;
conoscere la reale disponibilità finanziaria che il Comune di Monopoli può dedicare ad eventuali iniziative in tal senso, avendo conto sia delle risorse proprie dell’ente, da poter eventualmente distrarre da altri capitoli del bilancio, sia delle risorse devolute da enti sovraordinati (Stato, Regione, ecc.).
Quanto all’ultimo punto, in particolare, si ritiene indispensabile richiedere al Dirigente della Ripartizione Finanziaria una dettagliata relazione in cui sia indicato:
Importo specifico netto dei trasferimenti (statali e regionali) vincolati per emergenza Coronavirus;
Capitoli di bilancio e importi relativi dedicati a politiche sociali;
Capitoli di bilancio e spese programmate di cui si può disporre, con variazione di bilancio, la variazione per emergenza Coronavirus;
Verifica puntuale dei minori introiti derivanti dai provvedimenti già adottati e adottandi in materia di fiscalità locale;
Possibilità di creare un apposito capitolo di Bilancio dedicato esclusivamente all’emergenza Coronavirus.
A tal fine proponiamo l’insediamento di una Commissione Consiliare congiunta “Bilancio - Servizi Sociali”, allargata al contributo del Dirigente alla Ripartizione attività finanziarie ed alle associazioni e/o Enti impegnati quotidianamente in attività di volontariato e beneficienza o rappresentanti delle varie categorie produttive che abbiano puntuali conoscenze del tessuto socio-economico del nostro territorio.
Le risultanze di un lavoro di tal fatta - evidentemente da svolgersi in tempi brevi - consentirebbero alla politica cittadina di strutturare un piano di intervento articolato che abbia maggiore forza d’urto ed efficacia rispetto ad interventi “a pioggia” o a macchia di leopardo che rischierebbero di palesare limiti e contraddizioni.