Questa mattina manifestazione a Bari.
Ricorre oggi il 168° Anniversario della fondazione della Polizia: in conseguenza dell'attuale scenario epidemiologico, delle misure in vigore per il contenimento e la gestione dell'emergenza e delle difficoltà in cui versa il Paese, vogliamo celebrarlo all’insegna della massima sobrietà.
Questa mattina alle ore 10.30, il Sig. Questore di Bari - Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza dr. Giuseppe Bisogno - ed il Prefetto di Bari - dott.ssa Antonia Bellomo - hanno deposto una corona, in memoria dei caduti, presso il Centro Polifunzionale della Polizia di Stato.
In questo particolare periodo storico, limitare la cerimonia al solo ricordo dei caduti è una scelta convinta: desideriamo ricordare i caduti della Polizia e di tutte le altre Forze dell’Ordine ma anche della sanità e dell’intera società civile, perché ognuna di queste realtà è colpita da lutti causati dalla diffusione del contagio da Covid-19.
Proprio per onorare tutti i caduti di questi drammatici giorni e per ringraziare in particolare chi lavora negli ospedali, in prima linea nella lotta al virus, stasera alle 19.30 alcune nostre pattuglie convergeranno presso il Policlinico e diffonderanno le note de “Il Silenzio”.
Questo è il momento in cui tutti cerchiamo di renderci utili alla causa comune: tra questi, i nostri pensionati delle A.N.P.S., donne e uomini che, quotidianamente, forniscono il loro contributo, in termini di volontariato, per aiutare chi ha più bisogno. Una per tutte, l’iniziativa dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Monopoli che nei prossimi giorni, in occasione dell’inaugurazione di una “piattaforma di donazione” lanciata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Monopoli, donerà 300 euro per contribuire al sostentamento di cittadini in difficoltà.
Anche la Questura vuole essere vicina ai cittadini, ed in particolare ai più piccoli: nella tarda mattinata verranno consegnati all’Oratorio del Ss Redentore, 150 coniglietti di cioccolato per i ragazzi del popoloso quartiere Libertà.
Non ci appare opportuno fornire dati e percentuali circa gli indici di delittuosità della città e della provincia; vogliamo solo confermare che i dati attestano come i reati abbiano subito un drastico calo ma questo era prevedibile e non è motivo per abbassare la guardia.
Ci sembra più interessante far conoscere cosa stiamo facendo per aiutare a contenere l’epidemia nel rispetto della legge. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria il Questore ha emanato, secondo le direttive del Prefetto, ordinanze di pianificazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica sui territori delle due province (Bari e Bat) con il coinvolgimento anche di tutte le Specialità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, delle Polizie Locali, della Polizia Metropolitana e di parte dei Militari dell’Esercito Italiano del contingente “Strade Sicure”. I servizi di controllo del territorio che le Forze dell’Ordine hanno messo in campo per tutelare la cittadinanza sono stati intensificati in maniera massiccia, allo scopo di attuare gli indispensabili controlli su strada utili a garantire il rispetto della normativa in vigore ma, anche, per prevenire e contrastare eventuali azioni da parte della criminalità organizzata e comune, con controlli serrati presso farmacie, banche, istituti postali, supermercati e centri commerciali.
Ma l’attenzione resta massima anche per pianificare strategie utili alla fase della ripartenza: il Signor Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli – ha inteso a tal proposito istituire, presso la Direzione centrale della Polizia Criminale, un Organismo permanente di monitoraggio ove confluiranno tutte le evidenze investigative che, a vario titolo, dovessero emergere sul territorio nazionale, perché, come afferma, “ (…) la strategia tracciata oggi dalla Polizia di Stato e dalle altre Forze dell’Ordine per fronteggiare il post-wave sarà decisiva per mantenere la legalità e preservare il mondo economico dall’inquinamento della malavita”.
Ancor di più si deve fare in questi giorni. Quest’anno, infatti, la celebrazione del 168° Anniversario della fondazione della Polizia coincide con la significativa ricorrenza religiosa del Venerdì Santo; è questa l’occasione per ribadire la necessità di festeggiare Pasqua e Pasquetta restando a casa.
I dispositivi di controllo messi in atto saranno imponenti: la Polizia di Stato e le altre Forze dell’Ordine effettueranno meticolosi controlli in città ed in provincia, su strade urbane ed extraurbane, al fine di prevenire e contrastare eventuali iniziative di cittadini che volessero trascorrere il week-end fuori dalla propria abitazione. Saranno impiegati anche droni, appositamente messi a disposizione dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ed elicotteri del IX Reparto Volo della Polizia di Stato, per vigilare dall’alto.
Mai come in questi lunghi giorni, il rispetto delle regole diventa essenziale, e la condotta del singolo assume valore per l’intera collettività.
Mai come quest’anno, avvertiamo il valore profondo della frase con cui si chiudono, per tradizione, tutti i nostri messaggi formulati nell’Anniversario della nostra fondazione: viva la Polizia di Stato, viva l’Italia!