Poco fa il primo cittadino dal suo profilo Facebook.
“ Purtroppo devo comunicarvi la crescita
del numero di casi di coronavirus nella nostra città.
È risultato positivo al tampone il marito di una paziente affetta da
coronavirus, lui era già in quarantena in quanto convivente con lei.
Adesso effettueranno tamponi ai soggetti che, prima
della quarantena, sono entrati in contatto con lui.
Vi tengo aggiornati sugli esiti. ( SOTTO TUTTI CONTAGIATI FINORA)
Vi confermo la proroga della mia ordinanza e quindi che gli esercizi commerciali continueranno a chiudere alle 19 e l’ingresso sarà consentito ad un solo soggetto per nucleo familiare.
Come già sapete, la
questione dell’aumento dei prezzi è da tempo attenzionata direttamente dalla
guardia di finanza.
Ho chiesto direttamente ad alcuni gestori i quali mi hanno confermato di aver
riscontrato degli aumenti nel settore ortofrutticolo.
Non so se c’è qualcosa di insolito alla base, so soltanto che i controlli
continueranno e, se vi sono delle anomalie, verranno fuori.
Tanti gestori di attività
che commercializzano sia beni per neonati e bambini che per adulti, hanno posto
alla mia attenzione la loro situazione.
Ho approfondito e vi comunico che possono restare aperti per la vendita dei
prodotti consentiti, la vendita di prodotti non consentiti sarà punita col
ritiro della licenza.
Vale però la stessa regola di sempre, uscite solo se questi acquisti sono
necessari.
Oggi ho scritto al Presidente Emiliano per richiedergli l’emanazione di un’ordinanza che consenta ai gestori dei lidi di poter iniziare ad eseguire le opere di manutenzione in vista della stagione estiva.
È vero che
esiste un grande punto interrogativo su quello che sarà la Nostra vita e la nostra
Monopoli post covid, ma è pur vero che io sto cercando di organizzare quello
che rientra nelle mie competenze per permettere a Monopoli e ai Monopolitani di
ripartire e di farlo nel miglior modo possibile.
Quello che gira intorno all’impresa turistica in generale e balneare, nel
particolare, non è un problema di pochi ma è un problema di tanti.
Penso agli imprenditori che hanno investito in queste attività che sono la loro
unica fonte di reddito e penso a tutti i lavoratori stagionali che, proprio
grazie allo sviluppo turistico, hanno la possibilità di avere un posto di
lavoro ed una sicurezza economica.
Questo intero comparto va tutelato e io lo farò.
Vi lascio col mio solito invito, adesso restiamo a casa ma cerchiamo di guardare al futuro, e facciamolo con speranza".