L’unità è dedicata all’assistenza domiciliare dei malati Covid.
A partire da venerdì 15 maggio in città c’è l’USCA, l’unità speciale di continuità assistenziale per l’assistenza domiciliare dei pazienti affetti da Coronavirus che non necessitano di ricovero nei centri Covid. Come aveva individuato la Asl L’Usca è operativa in alcuni locali del Poliambulatorio San Camillo di viale Aldo Moro. COS’E’ l’USCA - L’unità è dedicata ai malati a domicilio di Covid-19. L’unità monopolitana è di riferimento per i distretti 12 e 14 della Asl barese. Oltre alla sede monopolitana, ce ne sono altre otto di competenza della Asl di Bari, in cui opereranno in tutto 72 medici, 9 dei quali operano al S. Camillo. L’Usca, da un punto di vista operativo è formata da medici di continuità assistenziale e liberi professionisti. Gli spazi, che verranno puntualmente sanificati, così come gli strumenti medici, sono formati da uno spogliatoio, uno spazio destinato alla vestizione e un altro per le postazioni informatiche. Ad ogni equipe sanitaria Usca è assegnata un’ automobile nuova. Le unità sono state approvvigionate di tutti i necessari dispositivi di protezione individuale. Oltre a ciò il personale è fornito di strumenti diagnostici, telefoni cellulari. L’equipe è dotata di zaino contenente saturimetro, termometro, misuratore di pressione, farmaci per urgenze e ogni presidi necessario per effettuare interventi in piena sicurezza. LE REAZIONI – E sulla scelta della sede Usca in città c’era stato l’intervento del consigliere comunale di Manisporche , Angelo Papio. Il quale a sua volta aveva inviato una lettera aperta al sindaco Angelo Annese. Nelle intenzioni del consigliere d’opposizione la missiva voleva fare da cassa di risonanza per alcune proteste sui social per potenziali pericoli dovuti alla vicinanza tra visitatori, pazienti e operatori sanitari del S. Camillo, con l’istituzione del centro Usca. Il locale Circolo del Partito Democratico, fermo restando le necessarie norme di sicurezza, aveva invece colto in questa vicenda un lato positivo. Ovvero quello di polarizzare su Monopoli l’attenzione delle autorità regionali, magari per la risoluzione dei tanti problemi della sanità cittadina irrisolti, vecchi e nuovi. MONTANARO – Per il direttore del dipartimento promozione della salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, l’Usca è stata ben individuata dalla Asl presso il S. Camillo. “ Le operazioni avvengono in piena sicurezza per operatori sanitari - ha sottolineato Montanaro durante la – ma anche per chi è ospitato nel poliambulatorio, per chi vi opera e per chi deve recarsi nella struttura”.