I rappresentanti d'opposizione ( Contento, Maione e Tamborrino) tornano sullo scorso consiglio comunale con una nota critica nei confronti del governo cittadino.
Con i sei emendamenti presentati in Consiglio Comunale di lunedì scorso abbiamo tentato di lanciare piccoli segnali nella direzione di una maggiore attenzione all’ambiente, al verde pubblico, alla vivibilità della nostra città e alle esigenze sociali e ci saremmo aspettati un atteggiamento diverso da parte del Sindaco, della Giunta e dell’intera maggioranza. Così i consiglieri comunali di Spazio Civico – Silvia Contento, Francesco Tamborrino e Carlo Maria Maione – commentano l’ultima seduta, per quest’anno, del consiglio cittadino. Volevamo, con i nostri emendamenti, fornire all’amministrazione alcune indicazioni utili soprattutto in settori dove ha mostrato in questi primi due anni scarsa sensibilità, come l’ambiente; per questo abbiamo proposto di mettere a bilancio somme per l’avvio di un progetto per la creazione di un nucleo di Guardie Ambientali volontarie per l’attività di sensibilizzazione; per consentire di ottemperare alle disposizioni della Legge che prevede di porre a dimora un albero per ogni nato; per avviare uno studio preliminare di fattibilità per la riduzione del rischio idrogeologico nel tratto Capitolo-Pantanelli. Eravamo fiduciosi che avremmo trovato condivisione quantomeno di fronte alla previsione di introdurre un piccolo capitolo di spesa per la promozione delle attività svolte dal Gruppo Corteo Storico anche quale riconoscimento per l’importante lavoro di promozione culturale e sociale rivolto soprattutto ai giovani. O anche, con riferimento alla previsione di una dotazione finanziaria di 25mila euro, attingendo dal fondo per il centro sociale attualmente non operativo, per la realizzazione di servizi finalizzati a migliorare la qualità delle persone anziane e fragili e di elaborare percorsi di autonomia per l’inclusione sociale e il contrasto delle solitudini per persone in condizioni di vulnerabilità (“caregiver”). Infine, non potevamo non rivolgere la nostra attenzione al comparto pesca un settore importante per la nostra città e troppo spesso dimenticato nelle politiche cittadine e non solo; così abbiamo presentato un emendamento con l’obiettivo di tracciare una via per il miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti all’interno del nostro porto sia per le imbarcazioni per la pesca che per quelle da diporto. Purtroppo, le nostre proposte non sono state neanche prese in considerazione, anzi, il Sindaco ha dato dimostrazione di non essere per nulla interessato al merito o alla bontà delle proposte, alla faccia della tanto decantata apertura e richiesta di condivisione e partecipazione sui temi fondamentali. E’ evidente che al Sindaco, nell’ultimo consiglio dell’anno, premeva solo e unicamente a raccattare - “col cappello in mano” - consensi al bilancio, uscendo fuori dalla cerchia dei fedelissimi che, evidentemente, ormai non bastano più per dormire sonni sereni. Torneremo ancora a farci sentire su questi argomenti con l’auspicio di trovare un’amministrazione davvero pronta e disponibile all’ascolto.
SPAZIO CIVICO