Nota del capogruppo consiliare regionale di Forza Italia, Stefano Lacatena.
“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni dai territori di dosi di vaccino residue a fine giornata che sarebbero state gettate e si tratterebbe, se confermata, di un’altra anomalia nell’organizzazione della campagna vaccinale, aggiungendosi al caso dei “furbetti”. Sul punto, perciò, ho ritenuto di scrivere al coordinatore del Nirs Puglia affinché verifichi la fondatezza di quanto abbiamo appreso, esercitando i suoi poteri ispettivi. C’è, evidentemente, una distorsione nell’organizzazione che è stata predisposta dalla Regione e noi siamo già intervenuti per richiedere trasparenza e contro ogni forma di eccesso discrezionale: è inaccettabile che qualcuno, derogando a ogni regola (Piano nazionale) decida chi ha la fortuna di vaccinarsi e chi no. Del resto, è quanto emerge dalle cronache delle ultime settimane: diverse dosi residue sono state somministrate in Puglia a persone che non rientrano nelle categorie indicate nel Piano vaccinale. Oggi, peraltro, anche il commissario straordinario nazionale, il generale Figliuolo, ribadisce con la sua ordinanza di ottimizzare l’impiego ed evitare gli sprechi… ma sempre in favore di soggetti che rientrano nell’ordine di priorità individuato dal Piano nazionale. In Puglia, invece, abbiamo registrato solo episodi che stridono con ogni principio di equità e giustizia sociale, oltre che di efficiente gestione politica ed amministrativa. Ricordiamo che l’assessore al Welfare lombardo è stato sostituito per una dichiarazione sui vaccini che, per quanto oggettivamente grave, era pur sempre una dichiarazione. In Puglia gli errori sono nei fatti e non nelle parole… e non c’è alcuna conseguenza politica per Lopalco e per i suoi fedelissimi!”.