INTERROGAZIONE

 

Al Presidente del Consiglio Comunale

e p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Monopoli

 

OGGETTO: INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA ai sensi dell’art. 39 comma 7 lett. a) del Reg. del Consiglio Comunale.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

premesso

-che sono in atto in questi giorni degli interventi di movimentazione di sedimenti (sabbie) dai fondali marini verso alcune spiagge del litorale monopolitano caratterizzate dall’essere in concessione demaniale a soggetti privati(Cala Corvino, Cala Paradiso, Lido Colonia);

-che le sabbie vengono dragate dai fondali marini e inviate tramite condotta galleggiante verso i siti oggetto di ripascimento o di manutenzione stagionale tramite ripristino;

-che, benché per un Comune costiero sia lodevole effettuare il monitoraggio della costa e intervenire nel modo più opportuno laddove i risultati di tale monitoraggio indichino variazioni significative della linea di riva a seguito di mareggiate particolarmente intense, tuttavia, l’intervento a cui si assiste in questi giorni sembrerebbe rivolto a esclusivo beneficio di alcuni “siti”;

-che ciò sarebbe giustificato soltanto se l’indicazione rinvenisse dal piano di monitoraggio e dai rilievi della linea di riva e del profilo della spiaggia (sia emersa sia sommersa) effettuati prima dell’intervento;

-che la necessità di interventi di questo tipo può essere dimostrata soltanto con un adeguato piano di monitoraggio che è presupposto fondamentale per la valutazione dell’efficacia degli interventi e della sostenibilità della strategia di manutenzione;

-che, riguardo l’intervento a Cala Paradiso, dalle fotografie scattate da alcuni cittadini sembrerebbe che il dragaggio sia stato effettuato da uno specchio acqueo non corrispondente alla spiaggia sommersa del “sito Cala Paradiso”, ma al “sito Porto Verde”;

-che tale intervento potrebbe aver alterato l’equilibrio naturale della spiaggia di Porto Verde per andare a modificare artificialmente l’equilibrio della spiaggia di Cala Paradiso;

 

Ciò premesso, ai sensi dell’art. 39 comma 7 lett. a) Reg. Com. i sottoscritti Consiglieri Comunali,

 

CHIEDONO

al Sindaco Rag. Angelo Annese, nella sua qualità di soggetto obbligato:

1)Di sapere con riferimento all’intervento di “ripascimento” di Cala Porta Vecchia, effettuato nel luglio 2019, se siano stati effettuati i rilievi della linea di riva e del profilo della spiaggia prima dell’intervento, dopo l’intervento e a un anno dall’intervento, come previsto dalle linee guida regionali; 

2)Di sapere qual è la procedura tecnico-operativa che si sta seguendo nell’esecuzione degli interventi a Cala Corvino, Cala Paradiso e Lido Colonia;

3)i tratti di “ripascimento” o di “manutenzione stagionale tramite ripristino dell’arenile”;

4)Di sapere qual è il “sito” oggetto dell’intervento come definito dall’art.2 p.to 5 delle linee guida regionali;

5)Di sapere quali siano i volumi di sedimenti da movimentare e la loro ubicazione in relazione a/i “sito/i” individuato/i;

6)Di sapere quali siano i criteri tecnici e/o le buone pratiche che si stanno seguendo nell’esecuzione dei lavori;

7)8)Di sapere se anche tutte le spiagge pubbliche comprese tra quelle in concessione oggetto degli interventi di ripristino siano, nella stessa misura, oggetto di manutenzione stagionale;

9)Di conoscere la ragione per cui le analoghe operazioni sulle spiagge pubbliche di Porta Vecchia, Porto Bianco e Porto Rosso, pubblicizzate dall’Amministrazione nel giugno del 2020 e nuovamente promesse nel marzo di quest’anno, non sembrano più presenti nell’agenda politica della Giunta Annese;

10)Di conoscere il motivo per il quale, indipendentemente da ogni altra considerazione tecnica o di merito, questa Amministrazione non senta mai la necessità di informare, per tempo e adeguatamente i propri cittadini, tantomeno di confrontarsi con essi sulle scelte importanti che vengono di volta in volta intraprese.

 

Monopoli, 5 maggio 2021

 

(MANI SPORCHE)

, Carlo Maria Maione e Francesco Tamborrino (SPAZIO CIVICO)

(MOVIMENTO 5 STELLE)

e Giuseppe Campanelli (GRUPPO MISTO)

e Cecilia Matera (PARTITO DEMOCRATICO)