Monopoli - Vaccini anticovid: "Per il nuovo hub attendiamo la Regione"

Autore Redazione Canale 7 | ven, 17 set 2021 12:14 | 1237 viste | Monopoli Covid Vaccinazioni Comune Hub Attualità

Una nota del Sindaco Angelo Annese sul futuro della campagna vaccinale in città. Intanto chiusa ieri 16 settembre l'attività all'hub di via Benedetto Croce.

MONOPOLI - «In oltre tre anni di amministrazione comunale non ho mai risposto così tempestivamente alle provocazioni dell’opposizione ma il comunicato diffuso nelle ultime ore dai partiti di minoranza offende l’intelligenza di tutti. Perché loro erano con me in consiglio comunale quando abbiamo destinato dei fondi per l’apertura di un nuovo hub che testimonia la volontà di questa amministrazione comunale di mettere a disposizione tutto quanto è necessario. Ma è evidente che i vaccini non li inocula il Comune (e tanto meno il Sindaco) e per questo attendiamo indicazioni dalla Regione Puglia sul da farsi. Noi, però, siamo pronti a partire anche domani». Ad affermarlo è il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese.

«Il Comune di Monopoli è stato tra i pochi comuni che ha investito fondi propri per l’allestimento di un hub vaccinale nella tensostruttura di via Benedetto Croce che in circa sette mesi ha consentito di vaccinare decine di migliaia di monopolitani e non solo. Avevamo necessità di restituire alla sua destinazione la tensostruttura di via Benedetto Croce e per questo nel consiglio comunale del 10 agosto 2021 abbiamo destinato 50 mila euro all’adeguamento di una parte dell’ex deposito carburanti al fine di poter ospitare il nuovo hub vaccinale. Ma poiché non è il Sindaco che decide se aprire o no un hub, lo scorso 27 agosto ho scritto al Dipartimento di Promozione della Salute, alla Direzione Generale della Asl Bari e al Sisp chiedendo direttive ed indicazioni operative sulle modalità con cui procedere all’apertura del nuovo hub», afferma il Sindaco di Monopoli.

«Ad oggi non abbiamo ricevuto ancora alcuna indicazione sul da farsi anche perché si sta valutando se proseguire le vaccinazioni presso le farmacie, i medici di base o gli ambulatori già operativi sul territorio. Insomma, noi siamo pronti. Attendiamo solo indicazioni da chi deve organizzare il servizio. E, in questo, se l’opposizione avesse voluto fare un servizio utile, avrebbe dovuto spronare gli organi regionali preposti», conclude Annese.

 

 

 

 

 

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