Gli invitati erano oltre 100 ed è corsa al tampone
FASANO - In città, a Fasano, non si parla d’altro. I casi di Covid quasi certamente lieviteranno in modo esponenziale la prossima settimana, almeno nel bollettino ufficiale, a causa di un matrimonio in cui gli sposi erano, pare, entrambi positivi. Almeno 150 gli invitati al ricevimento. Il timore si è scatenato all’indomani delle nozze quando la sposa, febbricitante al momento di salire sull’altare, ha deciso di farsi un tampone scoprendo, purtroppo, la sua positività. Il tam tam di voci si è immediatamente propagato per Fasano e così, nei giorni a venire, si sono scoperti positivi gli acconciatori dello sposo e tutto il personale dello studio estetico che ha truccato la donna nel giorno che doveva essere il più importante della sua vita. L’acconciatrice della sposa, invece, è negativa dopo aver effettuato tutti i tamponi come da protocollo. Ora, però, resta da capire se gli sposi fossero al corrente di essere positivi. La sensazione che circola in città è che non lo sapessero ma nei giorni scorsi c’è stata una vera e propria corsa al tampone tra gli invitati e al momento l’Asl non fornisce i dati ufficiali dei contagiati. Lo farà la prossima settimana, con il consueto bollettino riepilogativo. L’ultimo riportava poco più di 80 i positivi sul territorio fasanese ma l’impressione è che questo numero sia altamente in difetto. Per colpa di questo matrimonio sotto accusa sono almeno sei le attività commerciali, di proprietà di alcuni invitati, che hanno dovuto chiudere dopo essere risultati positivi. Nessuno verserebbe in condizioni critiche in quanto quasi tutti avevano copertura vaccinale. Al momento gli invitati al matrimonio sono in quarantena in attesa di sottoporsi tutti ai tamponi. Molti lo hanno fatto in modo privato risultando positivi, altri negativi, ma quello che conta è quello che sarà effettuato dalla Asl come da protocollo. Secondo alcuni testimoni pare che all’interno della sala ricevimento fossero davvero pochissimi ad indossare la mascherina anche quando non si era al tavolo. Un atteggiamento che potrebbe favorire il contagio per molti.