Questa mattina la presenzione dell'evento.
Torna al centro di Bari venerdì 30 settembre, dalle ore 11 e fino a mezzanotte, presso il Parco Rossani (ex Caserma Rossani), l’atteso appuntamento con la Notte dei ricercatori e delle ricercatrici, manifestazione indetta dall’Unione Europea dal 2005 per promuovere i temi della ricerca e dell’innovazione creando un contatto ravvicinato tra i cittadini con protagonisti della ricerca a Bari.
L’Università degli Studi Aldo Moro di Bari (UNIBA), il Politecnico di Bari (POLIBA)la Libera Università del Mediterraneo (LUM), il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) con il patrocinio del Comune di Bari e con il supporto di Pirelli e ISTAT, partecipano all’appuntamento europeo con stand e numerosi eventi dislocati nel Parco per creare un contatto tra mondo accademico e cittadinanza in un contesto informale, per “la diffusione della cultura scientifica e l’importanza delle professioni della ricerca”.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo di Città questa mattina dall’assessora alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari Paola Romano, dal rettore dell’Università di Bari Stefano Bronzini, dalla professoressa Giulia Annalinda Neglia del Politecnico, dal rettore della LUM Antonello Garzoni, dal direttore dell’INFN sezione di Bari Vito Manzari, dalla direttrice dell’Istituto di cristallografia (Cnr-Ic) Cinzia Giannini e dal Senior Vice President & Chief DigitalOfficer di Pirelli Pier Paolo Tamma.
Saranno allestiti 32 stand nei quali ricercatori e ricercatrici di UniBa, PoliBa, LUM, CNR e INFN e ISTAT e Pirelli saranno a disposizione dei visitatori per raccontare i risultati delle loro ricerche e condividere una giornata da ricercatori e ricercatrici. Si susseguiranno nella giornata diversi eventi rivolti a grandi e piccoli: giochi di scienza, conferenze, dibattiti, talk - tra i quali il format “Parole di Scienza”, spettacoli teatrali, lezione-concerto, proiezione di documentari, interviste e visite guidate presso i laboratori. La giornata terminerà con un breve momento musicale affidato a gruppi composti da ricercatori baresi.
L’evento ha come obiettivo quello di rappresentare e valorizzare la ricerca sviluppata a Bari, raccontare il forte legame esistente tra territorio e scienza, sperimentare un percorso di conoscenza articolato fra ambiente, sviluppo sostenibile, chimica, fisica, matematica, biotecnologie, aerospazio, nanoparticelle, farmaci, cibo e salute, statistica, intelligenza artificiale, neuroscienze, agri food. Un cartellone denso di appuntamenti, il cui elenco è consultabile al sito http://ern-bari.it
Un servizio nel telegiornale