L'assessora al Welfare è soddisfatta dei risultati raggiunti in sinergia con l'Ufficio Scolastico Regionale.
È stato presentato questa mattina, 6 ottobre 2022, il Protocollo di Intesa tra il Dipartimento al Welfare della Regione Puglia e l’Ufficio Scolastico Regionale Puglia in materia di prevenzione e contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
Particolarmente soddisfatta l’assessora al Welfare, Rosa Barone, per aver dimostrato un impegno concreto, in sinergia con l’Ufficio Scolastico Regionale Puglia con l’obiettivo di contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti.
Per la consigliera con delega alla Cultura, Grazia Di Bari, questa giornata rappresenta il coronamento di un lavoro iniziato anni fa e aggiunge che le risorse che la Regione ha previsto, serviranno ad attivare la rete stabilita dalla legge.
Si esprime anche la direttrice del Dipartimento Welfare, Valentina Romano, la quale aggiunge che l’Avviso regionale consentirà di finanziare percorsi operativi di lavoro sul campo, attivati e sostenuti da azioni di formazione specifica, di primo o di secondo livello, per docenti o per Team bullismo, che prevedano attività di sensibilizzazione e di informazione dedicate a studenti e famiglie, nonché l’istituzione di sportelli di ascolto, in linea con quanto previsto dalle Linee di Orientamento per la prevenzione e il contrasto del bullismo e cyberbullismo per le Istituzioni scolastiche di ogni grado di tutta la Puglia.
Il direttore generale, Giuseppe Silipo, e il dirigente
tecnico coordinatore, Francesco Forliano, rappresentanti dell’Ufficio
Scolastico Regionale Puglia hanno affermato che il Ministero dell’Istruzione ha
realizzato numerose azioni formative dedicate al personale docente. Concludono
dicendo che con il Protocollo d’Intesa, in Puglia, si avvia la costruzione di
una interazione, volta ad attuare percorsi operativi di lavoro sul campo,
attivati e sostenuti da ulteriori azioni di formazione specifica. Un servizio nel telegiornale.