Mancato rispetto della segnaletica, guida distratta
e mancato rispetto della distanza di sicurezza, queste le maggiori cause dei sinistri secondo Aci.
Vertiginoso aumento del numero di incidenti stradali sul territorio di Bari e provincia, è questo il dato emerso dal report di Aci. Sono infatti 3082 i sinistri registrati nell’arco del 2021, questa crescita è dovuta anche alla riduzione delle restrizioni legate al Covid che hanno consequenzialmente aumentato il rischio di incidenti nel Barese. Ed è proprio il capoluogo, il centro più colpito con ben 1446 sinistri a cui seguono Altamura (116), Molfetta (111), Bitonto (105) e Monopoli (100). Crescono così dunque anche i decessi e i feriti, con numeri che vedono ancora una volta Bari primeggiare in questa triste classifica. I dati, attestano inoltre che il maggior numero di incidenti sia avvenuto su strade urbane (2157) e in condizioni climatiche prevalentemente serene.
Altro aspetto interessante è che i tratti maggiormente interessati siano i rettilinei e gli incroci, con dinamiche perlopiù legate a scontri frontali o laterali. Spiacevolmente coinvolti, inoltre, anche monopattini elettrici, velocipedi e biciclette elettriche.
Stando sempre ai dati di Aci, emerge anche che le cause principali sarebbero: il mancato rispetto della segnaletica, la guida distratta e il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Mentre per quanto concerne l’orario, risulta particolarmente pericolosa la fascia dalle 13 alle 17.
Infine, i veicoli più pericolosi, si dimostrano essere le
autovetture, i motocicli ed i mezzi industriali. (Foto archivio)