E ieri sera nel barese un fitta nebbia è calata specie sulle località costiere.
Non cadono le foglie dalle piante che per il caldo non sono entrate nella fase di riposo vegetativo caratteristico della stagione autunnale, ma continuano a fiorire cespugli ed erbe spontanee per le temperature fuori stagione che hanno fatto scattare di nuovo l'allarme siccità. A lanciare l'allarme per le alte temperature del periodo autunnale in Puglia, che rischiano di danneggiare l'ecosistema, è la Coldiretti Puglia. Oltre a bloccare la normale caduta autunnale delle foglie, come spiegano in una nota, l'allungamento della fase vegetativa delle piante rischia addirittura di far ripartire le fioriture, con il pericolo di esporle ai danni di un prevedibile forte abbassamento delle temperature. Nei campi è a rischio la corretta conservazione dell'uva da tavola non ancora raccolta. E intanto continua a stupire quest’autunno pugliese di stampo praticamente estivo, dopo il caldo weekend scorso è in corso una settimana di bel tempo , con temperature che sfiorano i 26 gradi di massima. E ieri sera, l’attuale quadro meteo, ha comportato in diversi centri costieri del barese la rara comparsa della nebbia. Il fenomeno è dovuto alle temperature elevate di giorno che, in presenza di umidità e assenza di vento, facilitano la formazione di banchi di nebbia, specie lungo le coste ed in collina. L’andazzo dovrebbe proseguire verso il prossimo fine settimana, dove però potrebbe esserci un leggero calo, ma solo nella giornata di domenica. Buone notizie per chi sta organizzando una gita fuori porta per il week-end di Ognissanti.