È il 35enne Sante Ciaccia
MONOPOLI - Due persone sono morte carbonizzate nell'incidente con un velivolo ultraleggero precipitato nell'alta Val Torre, nella zona di Lusevera (Udine). Una era un pilota delle Frecce tricolori. Si tratta del capitano Alessio Ghersi, di 34 anni, nome in codice Pony 5. La persona che era con lui è il 35enne Sante Ciaccia, di Monopoli, cognato del capitano Ghersi. Il riconoscimento delle vittime è avvenuto nella tarda serata di ieri. L'incidente è avvenuto intorno alle 18:30 di ieri, quando alcuni testimoni hanno visto il velivolo precipitare avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o una esplosione. Il velivolo, un Pioneer 300 marche I-8548, era decollato poco prima da Campoformido, dove si trova una aviosuperficie.
L'allarme - si è appreso da Sores Fvg - è stato lanciato da tre diverse persone che hanno telefonato al Numero unico di emergenza Nue112 del Friuli Venezia Giulia segnalando la caduta di un ultraleggero nella zona della catena dei Musi. I vigili del fuoco hanno inviato in zona un elicottero decollato da Mestre. Anche la Sores Fvg ha dirottato sul posto un velivolo sanitario assieme a un'ambulanza.Nella zona i soccorritori hanno allestito un campo base. L'area dove il velivolo si è schiantato è impervia e completamente coperta dalla vegetazione, raggiungibile soltanto a piedi.
Il Capitano Ghersi, 34 anni , originario di Domodossola, ricopriva attualmente la posizione di 2 Gregario destro, Pony 5, all'interno della formazione delle Frecce Tricolori. Era entrato in Aeronautica Militare nel 2007 con il Corso Ibis V dell'Accademia Aeronautica. Dopo le scuole di volo era stato assegnato al 4 Stormo di Grosseto, dove aveva conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, svolgendo attivita' di difesa aerea sia in ambito nazionale sia in missioni Nato. Selezionato successivamente per le Frecce Tricolori, avrebbe a breve preso parte alla sua quinta stagione acrobatica con la Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Cordoglio è stato espresso dall'Aeronautica Militare per la morte del capitano Ghersi. Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, a nome di tutta la Forza Armata, si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore. Il tradizionale evento di conclusione del periodo di addestramento della formazione in vista dell'avvio della stagione acrobatica, in programma il 1 maggio sulla base aerea di Rivolto, è stato annullato.