A Monopoli quattro avvisi di garanza per corruzione, abuso d'ufficio e turbativa d'asta

Autore Redazione Canale 7 | ven, 04 ago 2023 13:09 | 1691 viste | Monopoli Avvisi-Di-Garanzia Indagini Cronaca

Notificato un avviso di garanzia al sindaco di Monopoli Angelo Annese e al consigliere comunale Pietro Brescia.

Sono quattro indagati, tra cui il sindaco di Monopoli Angelo Annese e il consigliere Pietro Brescia, nell’ambito di un’inchiesta partita in seguito a degli esposti. Gli altri due raggiunti da avviso di garanzia sono un imprenditore e un ingegnere. L’informazione di garanzia riguarda indagini in corso di svolgimento per ipotesi di reato di corruzione, abuso d’ufficio e turbativa d’asta. I fatti oggetto di accertamento derivano da provvedimenti assunti dall’amministrazione comunale per autorizzare una manifestazione culturale nell’estate del 2022, approvare gli eventi del “Natale monopolitano” ed autorizzare l’acquisto dell’immobile di proprietà delle Ancelle del Santuario. Il sindaco Annese ha avvisato i consiglieri comunali della vicenda con un messaggio. «In forza della chiarezza che ha sempre contraddistinto il mio rapporto con i cittadini e per l’onestà e la trasparenza a cui ho sempre ispirato il mio operato – ha scritto Annese - comunico che mi è stata notificata in Comune una informazione di garanzia con acquisizione del mio telefono cellulare, a seguito della denuncia presentata da un cittadino monopolitano». “Sono assolutamente sereno e del tutto convinto che le indagini verificheranno l’assenza di qualsiasi illecito e la mia estraneità a qualsiasi ipotesi di reato – ha sottolineato Annese -. Intendo, peraltro, tutelare sino in fondo la mia onorabilità e il ruolo istituzionale che svolgo su mandato dei cittadini e pertanto ho nominato un difensore allo scopo di esercitare tutti i miei diritti e contribuire all’accertamento della verità”. Anche il consigliere Brescia ha voluto informare sia i colleghi di amministrazione che i cittadini. “Ho ricevuto un’informazione di garanzia della guardia di finanza il 31 luglio con riferimento alla concessione a tiolo gratuito dell’uso del fossato per il quale l’associazione Quadrosfera di cui sono il presidente aveva presentato in maniera legittima una istanza per poterla adibire ad un evento di arte e cultura e favorire in maniera del tutto gratuita la conoscenza di questo sito storico stupendo a monopolitani e turisti – spiega Brescia -. La denuncia a mio carico, marginale, fa parte di un’inchiesta più ampia fatta ad altri indagati su altri argomenti, da parte della stessa persona, un avvocato politico. Fiducioso del lavoro che farà la magistratura e dei chiarimenti che daremo in merito continuerò il mio lavoro per il bene della mia città”.

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