Il virtuoso riconoscimento premia in provincia di Bari anche il Comune di Bitritto.
Le sfide dell'economia circolare e le buone pratiche che sempre più prendono piede sul territorio sono stati al centro della III edizione dell'Ecoforum Puglia dal titolo “Economia Circolare - lavori in corso”, organizzato da Legambiente, con il patrocinio dell’Assessorato all’ambiente della Regione Puglia, con la collaborazione di Acquedotto Pugliese che ha ospitato l'evento presso la sede storica di via Cognetti a Bari. Sebbene la Puglia sia una delle regioni relegata alla parte bassa della classifica nazionale quanto a percentuale di raccolta differenziata con una media del 58,6% (peggio fanno solo Molise, Liguria, Campania, Lazio, Calabria e Sicilia), molte realtà locali hanno colto l'importanza di questo impegno e lavorano incessantemente per migliorare i dati di raccolta e a ridurre i conferimenti di indifferenziato. Questo emerge dal rapporto in cui, oltre a fotografare lo stato dell'arte, fanno testo le performance in relazione all'anno precedente, con numerosi comuni che hanno mostrato incrementi importanti nelle percentuali di raccolta. Sono solo 8 i Comuni pugliesi rifiuti free di cui, solo uno, Bitritto, in provincia di Bari. Va meglio per quanto concerne i Comuni ricicloni costieri. Le località su cui insiste l'impatto turistico che ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi 5 anni si trovano a fronteggiare numeri importanti di conferimento (non sempre corretto) peraltro concentrati in periodi brevi dell'anno. Il rapporto premia le 6 località costiere che, più di altre, sono riuscite a rimodulare i servizi di raccolta in base alle mutevoli esigenze dei territori, mantenendo tuttavia l'obiettivo di raccolta al di sopra del 75% fissato dalla legge. Tra questi Polignano a Mare (BA) con RD al 77,7%, Mola di Bari (BA) con RD al 77,6%, Fasano (BR) con RD al 76% e Monopoli (BA) con RD al 75,9%. Un servizio nel telegiornale.