Per verificare la sicurezza degli edifici scolastici. Ad annunciarlo il deputato del M5Stelle, Emanuele Scagliusi.
Sono state pubblicate dal Ministero dell’Istruzione le graduatorie del bando da 65,9 milioni di euro per un Piano straordinario per le verifiche dei solai e dei controsoffitti degli edifici pubblici adibiti a uso scolastico e per eventuali interventi urgenti sulle situazioni di criticità che emergeranno dalle indagini. Nello specifico, verranno finanziate 5.560 verifiche: 1.265 su edifici di Province e Città metropolitane e 4.295 su strutture scolastiche comunali. Tra le Regioni con il maggior numero di interventi finanziati spicca la Puglia (531), preceduta solo da Campania (943) e dalla Lombardia (568). Gli interventi candidati sono stati selezionati sulla base di precisi criteri: vetustà degli immobili, con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970; presenza all'interno di una zona sismica; popolazione scolastica coinvolta; assenza di finanziamento negli ultimi 5 anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche; eventuale quota di cofinanziamento. Lo stanziamento complessivo prevede 40 milioni che saranno utilizzati per le verifiche sui solai e 25,9 milioni che serviranno a eseguire i lavori più urgenti.
“Nel Sudest barese giungerà un finanziamento complessivo che ammonta a 191mila euro – rende noto il deputato Emanuele Scagliusi (M5S) – destinato a 6 Comuni e che interesserà 26 edifici scolastici. Nel dettaglio, a Monopoli arriveranno 49mila euro cofinanziati con altri 56mila euro dedicati a 7 plessi. Stessa cifra e stesso numero di scuole interessate a Polignano che però non ha optato per il cofinanziamento. Ben 38mila euro, invece, a Conversano che il Comune cofinanzia con 72mila euro per 5 sedi scolastiche. A Gioia del Colle, poi – prosegue il parlamentare pugliese 5 Stelle – andranno 31mila euro per 4 scuole, a Mola di Bari 14mila euro (cofinanziati da 10mila euro) per due plessi e, infine, 10mila euro a Castellana Grotte per le analisi in un unico istituto”.
L’obiettivo primario è quello di verificare lo stato degli edifici scolastici, prevenire fenomeni di crollo di solai e controsoffitti e intervenire poi tempestivamente sulle criticità rilevate per garantire la sicurezza delle scuole.
“Le cronache, anche recenti, ci riportano le notizie di crollo di intonaci dai soffitti delle scuole – conclude Emanuele Scagliusi (M5S) – Ed è per questo che siamo impegnati giorno dopo giorno per fare concretamente dell’edilizia scolastica una delle nostre priorità. Dobbiamo intervenire rapidamente per assicurare ai nostri studenti il diritto di formarsi e crescere in ambienti sicuri. Il primo passo è quello dell’analisi dello stato dell’arte per poi passare, quanto prima, alla soluzione delle criticità emerse dalla fase di studio”.