Dopo il caldo di questi primi giorni di febbraio, arriva il gran freddo in Puglia. Allerta meteo dal mattino del 4 febbraio e per le successive 24 -36 ore.
Avvio
del mese di febbraio con una netta anomalia meteo. Temperature al di sopra
della media stagionale di almeno 7-8 gradi. Un sistema che sta comportando un
pronunciamento primaverile, davvero con
tanto anticipo rispetto al naturale svolgimento delle cose. Ma questa
situazione in corso da alcun giorni, in barba ai rigori invernali indotti dai
giorni della merla ( dal 29 al 31 gennaio) che sarebbero dovuti essere i più
freddi dell’anno, è destinata a cessare. Infatti già a metà della settimana in
corso è previsto l’arrivo di aria fredda da nord. Questa comporterà
l’abbassamento brusco della colonnina di mercurio, stimata in una decina di
gradi. Il freddo tornerà a farsi sentire, spazzando via la 'falsa primavera'.
Un clima "pazzo", che come ogni anno, preoccupa non poco gli
agricoltori. A lanciare l'ennesimo allarme sugli impatti negativi degli
"shock termici" legati al tempo instabile è ancora una volta la
Coldiretti: “Scenari primaverili, con alberi di pero in fiore a dicembre e
mandorli fioriti a gennaio, a causa del clima pazzo e della tropicalizzazione
che fa registrare temperature bollenti, superiori di 1,39 gradi la media
stagionale. L’agricoltura pugliese per effetto dei cambiamenti climatici ha
perso più di 3 miliardi di euro nel corso del decennio tra produzione agricola,
strutture e infrastrutture rurali. Disastrosi gli effetti sui campi del clima
pazzo che azzera in pochi attimi gli sforzi degli agricoltori che perdono
produzione e al contempo subiscono l’aumento dei costi a causa delle necessarie
risemine, ulteriori lavorazioni, acquisto di piantine e sementi e utilizzo
aggiuntivo di macchinari e carburante. Gli imprenditori si trovano ad
affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate
di maltempo a siccità perdurante e caldo anomalo“, spiega Savino Muraglia,
presidente di Coldiretti Puglia".
Allerta meteo dal mattino del 4 febbraio e per le successive 24 -36 ore.