Il relatore Ruggiero Mennea dice: “Nuovi strumenti
legislativi per rilanciare il turismo”.
Il Consiglio regionale ha approvato una modifica alla legge regionale che disciplina le attività degli stabilimenti balneari, dando loro la possibilità di potersi organizzare per l’entrata in vigore della ‘classificazione’ con le stelle marine, da 1 a 5, che sarà obbligatoria a partire dal prossimo anno.“ Dopo la presentazione di un mio emendamento- dice il consigliere regionale, Ruggiero Mennea proponente del provvedimento- E’ stato deciso di inserire tra le strutture turistico- ricettive anche i marina resort, ovvero le unità da diporto ormeggiate nei porti turistici che servono per la sosta e il pernottamento di altri turisti” . All’interno dei porti turistici, si potranno organizzare servizi ad hoc, aumentando le possibilità di ripresa e sviluppo dell’ economia turistica pugliese”. Il provvedimento del consigliere Mennea è in modifica alla legge regionale 11/1999 di disciplina delle strutture ricettive in concessione e delle associazioni senza scopo di lucro. In particolare, tra le altre cose, con il nuovo articolo si prevede che gli stabilimenti balneari siano classificati in base ai requisiti strutturali posseduti e ai servizi offerti, con un sistema che va da una a cinque stelle marine e che la classificazione è obbligatoria ed è condizione indispensabile per l’esercizio dell’attività, con validità per un quinquennio che decorrerà dall’1 gennaio 2021. “Al di là della classificazione, che nella maggior parte dei casi sarà operativa solo dalla prossima stagione balneare – spiega e conclude Mennea-voglio ricordare che gli stabilimenti hanno rafforzato l’aspetto della sicurezza sulle spiagge, offrendo strumenti di igienizzazione e sanificazione per il contenimento dell’epidemia Covid, che sono una garanzia a prescindere per la salute di chi va in spiaggia e aumentano la qualità del turismo pugliese.